Cronaca

Operai edili italiani morti in Svizzera
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Operai edili italiani morti in Svizzera

TERRITORIALE - Due operai edili italiani sono morti sul lavoro vicino a Bellinzona, nel Canton Ticino (Svizzera) come riporta avvenire.it. Carlo Venini, 25 anni e Oscar Fascendini, 36 anni, entrambi della provincia di Sondrio e dipendenti dell'impresa Condotte-Cossi Costruzioni di Roma, sono stati travolti e uccisi da una pesante struttura in legno che stavano montando in un cantiere dell'autostrada A2. Sull'incidente indaga la Polizia Cantonale.Non si ferma, dunque, la strage quotidiana sul lavoro. Nel 2017, gli infortuni mortali certificati dall'Inail sono stati 617, mentre nei primi cinque mesi del 2018, le denunce di incidenti mortali sono state 389, 14 in più rispetto allo stesso periodo del 2017. Secondo l'Osservatorio indipendente di Bologna, invece, nei primi sei mesi dell...
Perde il lavoro, operaio di 52 anni si da fuoco
Cronaca

Perde il lavoro, operaio di 52 anni si da fuoco

La disperazione per aver perso il proprio posto di lavoro, lo travolge fino al punto di pensare al suicidio: un operaio siracusano di 52 anni si è dato fuoco e si trova ricoverato in prognosi riservata con ustioni sul 90 per cento del corpo in ospedale a Palermo. Come riporta Ragusanews, «secondo quanto ricostruito dai carabinieri alla base del gesto disperato vi sarebbe la crisi coniugale conseguenza della perdita del posto di lavoro. Il disoccupato si è recato con la sua auto nella zona di contrada Maeggio, a quindici chilometri dal capoluogo: si è cosparso il corpo di benzina, è rientrato in auto e si è dato fuoco. Preso dal panico è sceso dalla vettura ed è stato soccorso da alcuni passanti».
A Vittoria scoperta casa del piacere a tariffe basse
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A Vittoria scoperta casa del piacere a tariffe basse

Un'altra "casa del piacere" è stata scoperta e chiusa dalla Polizia di Stato, questa volta a Vittoria. I prezzi delle prestazioni oscillavano dai 30 ai 100 euro, a seconda delle richieste dei clienti. L'intervento degli agenti della Squadra Mobile rientra nell'ambito della seconda fase di una vasta operazione denominata "Alto Impatto" ed è stato portato a termine dopo qualche giorno di osservazione dell’immobile, constatando la veridicità della notizia fornita dai cittadini.   Come riportato su RagusaOggi.it, «all’interno della casa sono state trovate due cittadine comunitarie ed un tunisino destinatario di un provvedimento di espulsione. Al momento del controllo della Squadra Mobile e della Squadra Volanti del Commissariato di Vittoria, gli agenti hanno convocato il propr...
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