Cronaca

Catania, un arresto dalle volanti. La curiosità aveva la maglia della Juventus
Cronaca

Catania, un arresto dalle volanti. La curiosità aveva la maglia della Juventus

Ieri, la Polizia di Stato ha arrestato il pluripregiudicato catanese D’AGATA Rosario (classe ’94) per evasione e resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso con persona minorenne. Nello specifico,  personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Motovolanti nel pomeriggio di ieri intorno alle ore 16:30, transitando per via Garibaldi in direzione di piazza Palestro, notava un ciclomotore con a bordo due soggetti i quali alla vista degli operanti tentavano la fuga per le vie limitrofe al fine di far perderne le tracce. Ne scaturiva, pertanto, un rocambolesco inseguimento che vedeva i due fuggiaschi imboccare anche sensi di marcia in contromano e zigzagare tra le autovetture sino a quando gli agenti riuscivano, con non poche difficoltà, a bloccarne la marcia in...
Territorio, il bar della legalità
Cronaca

Territorio, il bar della legalità

È stato definitivamente acquisito al patrimonio dello Stato il bar “Rivombrosa” di via Vittorio Emanuele, all’angolo con la via Del Plebiscito: l’esercizio pubblico era stato sequestrato nell’ambito delle indagini patrimoniali, condotte dagli uomini della Divisione di Polizia Anticrimine della Questura di Catania, che hanno permesso al Questore di richiedere il sequestro preventivo dei beni illegalmente posseduti dal pluripregiudicato SALANITRO Luciano (cl. 1967), orbitante nell’area d’influenza della cosca mafiosa “Santapaola-Ercolano”. L’attività dei poliziotti etnei, resa oltremodo difficoltosa dalla fitta rete di passaggi di proprietà, prestanome e altre escamotages messe in atto per coprire la reale appartenenza dell’ingente patrimonio direttamente riconducibile al SALANITRO, è dir...
Morto durante un inseguimento: arrestate quattro persone
Cronaca

Morto durante un inseguimento: arrestate quattro persone

Altre quattro persone sono finite in manette nell'ambito delle indagini sulla morte di Duccio Dini, il 29enne che, come riporta tgcom24.it, in sella al suo scooter, fu travolto il 10 giugno a Firenze durante un inseguimento tra più auto. I carabinieri hanno eseguito una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di uomini di etnia rom. Per la morte del 29enne sono già stati arrestati il 65enne Amet Remzi e il 36enne Mustafa Dehran, accusati di omicidio volontario.