Cronaca

Un incidente mortale si è verificato oggi pomeriggio in pieno centro a Sommatino, nel Nisseno. Attorno alle 15, un uomo di 50 anni, Raffaele Vella, mentre stava, come riporta gds.it, percorrendo via Aldo Moro ha perso il controllo del mezzo finendo contro la saracinesca di un magazzino. Vani si sono rivelati i soccorsi giunti immediati. Poco chiara la dinamica dell’incidente: non è escluso infatti che l’automobilista sia stato colto da un malore e che per tale motivo abbia perso il controllo del mezzo centrando la saracinesca. Sull'episodio indagano i carabinieri della locale Stazione.

Identificata e denunciata, dal personale, come riporta newsicilia.it, della Polizia di Stato in servizio al pronto soccorso dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Catania, la ventunenne responsabile del tentativo di aggressione al medico in servizio al presidio di emergenza sanitaria. In effetti, ciò che sarebbe degenerato in un vero e proprio contatto fisico è stato bloccato sul nascere grazie al pronto intervento del poliziotto in servizio al nosocomio, coadiuvato dal personale sanitario immediatamente arrivato sul luogo. I fatti hanno avuto inizio quando un terzetto di donne, tra le quali una era stata ferita a seguito di una patita aggressione, si è presentato direttamente al medico in servizio, pretendendo una immediata visita per la giovane ferita. Al giusto richiamo a registrar...

Fa la pipì a letto e la madre lo uccide per punizione. Succede nella, come riporta newsicilia.it, riserva indiana di Pine Ridge, nel Sud Dakota, dove una donna ha stroncato la vita del figlioletto di appena due anni, Kylen Shrangreaux, per un’attitudine comune a tanti piccoli della sua età. Il bambino, infatti, non sarebbe riuscito a fare il suo bisognino nel vasino da notte, bagnando così il materasso del letto. Davanti a ciò, la madre 30enne Katrina ha perso la testa, colpendo ripetutamente il piccolo causandogli la morte. Secondo la versione della donna, la furia sarebbe scattata per motivi diversi. Il piccolo, infatti, avrebbe iniziato a chiamarla con il nome della zia assumendo, inoltre, un atteggiamento di sfida. Dall’autopsia sul corpo del bambino è emerso che la morte s...