Cronaca

Caltagirone, i “Cacciatori” scovano un’altra piantagione:. Zio e nipote minorenne arrestati a Mineo
Cronaca

Caltagirone, i “Cacciatori” scovano un’altra piantagione:. Zio e nipote minorenne arrestati a Mineo

I Carabinieri della Stazione di Mineo e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia” hanno arrestato nella flagranza un 43enne ed il nipote di 17 anni, entrambi del posto, poiché ritenuti responsabili di coltivazione illecita e detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri sera, durante una delle numerose battute eseguite nelle zone rurali della provincia etnea, i militari hanno sorpreso zio e nipote intenti ad irrigare un fondo agricolo di Contrada Nicchiara – agro di Mineo - coltivato a canapa indiana, composto da circa 60 piante. Nell’approfondire l’ispezione dei luoghi, gli operanti, all’interno di un casolare con annesso ovile, hanno rinvenuto circa 7 Kg della medesima sostanza stupefacente, già essiccata e pronta per essere dosata e posta in commercio...
Riposto, le sfonda la porta di casa e la minaccia con un coltello. Voleva costringerla a dargli un passaggio a Catania
Cronaca

Riposto, le sfonda la porta di casa e la minaccia con un coltello. Voleva costringerla a dargli un passaggio a Catania

I Carabinieri della Stazione di Riposto hanno arrestato nella flagranza il 44enne Orazio FICHERA, del posto, poiché ritenuto responsabile di  violazione di domicilio, violenza privata aggravata e danneggiamento. Alticcio già dalle prime ore del mattino, si è messo a bussare insistentemente alla porta della vicina di casa pretendendo a gran voce di essere accompagnato in auto a Catania.  Non ricevendo alcuna risposta è tornato in casa, ha preso un coltello dalla cucina e tornando davanti l’abitazione della donna le ha sfondato a calci la porta d’ingresso. Un passante ha chiamato immediatamente il 112, consentendo l’intervento sul posto di una pattuglia della locale Stazione la quale, appena giunta, è entrata in casa della vittima deve, nel frattempo, l’uomo si era asserragliato all’inter...
Caltagirone, ragazza scomparsa e forse uccisa: inizia il processo
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Caltagirone, ragazza scomparsa e forse uccisa: inizia il processo

Il Procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, contesta all’accusato l’omicidio volontario premeditato. Inizia un processo che si prevede essere lungo, tortuoso e di forte interesse per l’opinione pubblica. Eccezioni preliminari, sulle quali la Corte d'assise di Catania si è riservata di decidere, hanno caratterizzato la prima udienza del processo ad Andrea Bellia, 45 anni di Caltagirone, accusato di avere ucciso 26 anni fa, Simona Floridia, a quel tempo 17enne, il cui corpo non è stato mai trovato. Come riportato su LaSicilia, «tra le prove citate dall'accusa contro Bellia la sua confessione a un amico ('sono stato io'), confermata dal teste in sede di incidente probatorio, ma sempre smentita dall'imputato». Ad oggi Andrea Bellia è libero e si è sempre proclamato innocente. ...