Cronaca

Modica, iniziati i lavori sul viadotto a rischio crollo
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Modica, iniziati i lavori sul viadotto a rischio crollo

Sono iniziati i lavori di rifacimento di calcestruzzo del Viadotto Caitina a Modica. Ci vorranno circa sette giorni prima che la situazione torni alla normalità. “Abbiamo previsto, dichiara il Sindaco Abate, insieme col Comandante della Polizia Locale e al Responsabile del settore manutenzioni, di istituire nel corso dei lavori il senso unico alternato, per cercare in parte arginare i disagi che dovrebbero durare non più di una settimana”. PrimaStampa.eu è stata selezionata dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre ultime notizie seguici qui
Ragusa, domani l’ultimo saluto a Giuseppe. Il 35enne vittima di un drammatico incidente
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Ragusa, domani l’ultimo saluto a Giuseppe. Il 35enne vittima di un drammatico incidente

Si svolgeranno domani i funerali e saranno celebrati nella Chiesa di San Pio X a Ragusa, alle 16. L'ultimo saluto al 35enne di Ragusa Giuseppe Vona, vittima dell´incidente verificatosi nel pomeriggio di sabato sulla Catania Siracusa. Il fatale scontro si era registrato in territorio di Carlentini, all´altezza dello svincolo di Lentini direzione sud. Sul posto la Polizia Stradale e l’elisoccorso, ma per il centauro non c’era stato nulla da fare e i medici avevano solo potuto constatarne il decesso. I mezzi coinvolti sono stati, come da prassi, posti sotto sequestro.   PrimaStampa.eu è stata selezionata dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre ultime notizie seguici qui
Catania, arrestato un uomo per evasione dagli arresti domiciliari
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Catania, arrestato un uomo per evasione dagli arresti domiciliari

Nel corso della notte agenti delle Volanti hanno arrestato Mandrà Giacomo classe 1979 per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Lo stesso avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari, mentre in piena notte stava passeggiando il cane in via Etnea, incurante degli obblighi. Su disposizione dell’A.G. di turno il Mandrà veniva rimesso agli arresti domiciliari in attesa di giudizio per direttissima.
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