Cronaca

Raffica di controlli ad esercizi commerciali sull’isola di Lampedusa,  il bilancio è di 3 denunce, 35.000 euro di multe e 4 quintali  di pesce ed alimenti sequestrati
Cronaca

Raffica di controlli ad esercizi commerciali sull’isola di Lampedusa, il bilancio è di 3 denunce, 35.000 euro di multe e 4 quintali di pesce ed alimenti sequestrati

Nelle ultime ore, il NAS Carabinieri di Palermo ed il Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento hanno fatto scattare un maxi dispositivo di controllo sull’isola di Lampedusa, finalizzato a tutelare il diritto alla salute ed il rispetto delle normative igienico sanitarie nel settore alimentare ed ittico. In particolare, sotto la lente d’ingrandimento dei militari dell’Arma sono finiti una ventina di esercizi commerciali, fra alberghi, ristoranti, bar, panifici, pizzerie e negozi. Ed il bilancio dei risultati è stato il seguente. Nel dettaglio, in un albergo del centro dell’isola, al titolare è stato notificato il sequestro penale di un area demaniale di 80 mq circa, attrezzata con strutture precarie, risultata adibita abusivamente alla somministrazione di alimenti e bevande. Ad un vend...
Provincia di Ragusa, cappotta auto: un bambino di 9 anni resta ferito
Cronaca

Provincia di Ragusa, cappotta auto: un bambino di 9 anni resta ferito

Si è verificato a Scicli ieri un incidente. Una un'auto è cappottata in contrada Arizza, rovinando contro un muro. Alla guida dell'utilitaria F.C., sciclitano di 43 anni, rimasto illeso. A bordo c’era un bambino di 9 anni che è stato trasportato a bordo di un’ambulanza del 118 all’ospedale Maggiore di Modica per essere sottoposto ad accertamenti. Le sue condizioni non destano preoccupazione.
Catania, rimpatriato cittadino albanese per inosservanza della normativa sui soggiorni di breve durata
Cronaca

Catania, rimpatriato cittadino albanese per inosservanza della normativa sui soggiorni di breve durata

Nell’odierna mattinata, la Polizia di Stato ha rimpatriato in Albania il cittadino albanese K. I., di anni 26. In particolare la D.I.G.O.S. della Questura di Catania, nel corso della propria attività info-investigativa finalizzata a monitorare l’eventuale radicalizzazione di altri soggetti, si è imbattuta nel K.I. appurando che lo stesso da tempo era particolarmente accorto nel non trattenersi sul territorio nazionale oltre i 90 giorni previsti dalla legge. Difatti, la normativa sui soggiorni cosiddetti di breve durata, prevede che gli stessi siano per motivi di studio, visite, affari e turismo. Il predetto, invece, faceva ingresso e uscita in Italia costantemente dalla Frontiera marittima di Brindisi per ben altri motivi. Da ultimo, tuttavia, il predetto straniero faceva scade...
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