Cronaca

Si tratta di Giuseppe Lanteri, di 19 anni, è lui l'autore dell'assassinio di Loredana Lopiano a Avola. Dopo le prime ricostruzioni di quanto accaduto sull’uscio di via Savonarola, alla periferia della cittadina a sud di Siracusa. Per l’intera giornata il giovane, incensurato, aveva fatto perdere le proprie tracce ma gli agenti della polizia sono riusciti a scovarlo grazie al suo cellulare: il ragazzo non ha fatto telefonate ma è stato tradito dai collegamenti a whatsapp che hanno permesso agli inquirenti di individuarne la posizione e raggiungerlo. Secondo una prima ricostruzione, dopo l’assassinio dell’infermiera, Lanteri sarebbe fuggito via con gli abiti sporchi di sangue e si sarebbe nascosto a casa dei nonni per cambiarsi raccontando ai parenti di essere scivolato dallo scooter. ...

La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato catanese AUTIERO Lucio Mirko classe 1994 per il reato di spaccio di sostanza stupefacente. Ieri, intorno alle ore 20.30, personale delle Volanti, durante un controllo mirato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente, ha notato il citato AUTIERO, mentre stava prelevando un sacchetto riposto all’interno di un portone di via delle Calcare. Subito dopo, un ragazzo giunto a bordo di un ciclomotore ha consegnato delle banconote all’Autiero, in cambio del sacchetto che, successivamente, è risultato contenere  marijuana. Nel contempo, gli operatori di polizia hanno notato un altro soggetto successivamente identificato per il pregiudicato C.M. classe ’86, il quale stazionava all’incrocio della predetta via, con evi...

I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno eseguito nella notte un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Caltanissetta – Sezione per il Riesame – nei confronti di Licata Ruben Cl. 93, già noto alle Forze dell’Ordine. Il giovane, che già in passato aveva avuto problemi con la Giustizia, era stato arrestato dai Carabinieri nel febbraio di quest’anno poiché trovato in possesso di una pistola cal. 7,65 la cui matricola era stata abrasa, una carabina ad aria compressa, appositamente modificata per risultare letale, oltre a svariate munizioni ed alcuni grammi di sostanza stupefacente. Lo stesso era poi stato scarcerato, ma le serrate investigazioni condotte a seguito dell’arresto dai militari del N.O.R.M. operanti coordinati dalla Procura della Repubb...