Cronaca

Controlli a Scoglitti e “Macconi”: in un ristorante trovato pesce non tracciabile
Cronaca, Ragusa, Sicilia

Controlli a Scoglitti e “Macconi”: in un ristorante trovato pesce non tracciabile

Prosegue l’attività di controllo sulla cattura e commercializzazione di prodotto ittico ad opera dei militari della Capitaneria di porto di Pozzallo. Nella mattinata odierna, 18 giugno, durante una operazione a Vittoria e Acate, il personale della Guardia costiera di Pozzallo, congiuntamente con i militari dell'Ufficio Locale Marittimo di Scoglitti, hanno effettuato controlli presso i ristoranti e punti vendita della frazioni costiere di Marina di Acate e Scoglitti. Nel corso degli accertamenti presso uno dei ristoranti sono state rilevate una serie di irregolarità, riconducibili tutte alla violazione delle norme che disciplinano la tracciabilità, ovvero quell’insieme di disposizioni di legge che garantiscono il corretto flusso di informazioni riguardanti i prodotti ittici dal momento d...
Caltagirone, annullato sequestro casa di riposo focolaio Covid-19
Catania, Cronaca, Sicilia

Caltagirone, annullato sequestro casa di riposo focolaio Covid-19

La casa di riposto "Don Bosco" non è più sotto sequestro, annullato dal Tribunale del Riesame di Catania. Nella residenza per anziani sono stati accertati quattro decessi per contagio da coronavirus e 41 persone positive tra ospiti e personale. L'avvocato Dario Riccioli, che assiste tre dei vertici della casa di riposo, ha dichiarato all'Ansa: "La motivazione dissequestro poggerà certamente sulla insussistenza del reato di epidemia colposa, incidendo inevitabilmente anche sull’inchiesta giudiziaria". Nell’inchiesta aperta per epidemia colposa risultano nel registro degli indagati il legale rappresentante della Rsa, due componenti del Consiglio d’amministrazione, una dipendente che l’azienda aveva provveduto a porre in isolamento dopo essere venuta a conoscenza della positività sua e ...
Omicidio Lucifora, le tracce organiche del carabiniere sonno ovunque
Cronaca, Primo Piano, Ragusa, Sicilia

Omicidio Lucifora, le tracce organiche del carabiniere sonno ovunque

La situazione del carabiniere, Davide Corallo, si complica ulteriormente: arrestato con l'accusa di aver ucciso Peppe Lucifora la sera del 10 novembre 2019, le tracce organiche che ricondurrebbero a lui, lasciate quella sera stessa, lo inchioderebbero. All'interno dell'abitazione dello chef modicano, le tracce biologiche di Davide sarebbero ovunque: sulle lenzuola, sulla porta, e perfino nella camera da letto. Ma non solo: nello scarico metallico del lavabo dell’unico bagno della casa, gli specialisti del Ris di Messina avrebbero evidenziato sangue della vittima, misto al reperto biologico (sperma, lacrime, saliva) di Davide. Certamente la presenza del carabiniere quella sera a casa di Lucifora non sarebbe una prova di colpevolezza, ma dovrebbe spiegare agli inquirenti perché avre...