CRONACA TRAPANI – Mazara, violenza sessuale sulle figlie della convivente, condannato a due anni e mezzo di carcere un uomo di 33 anni

CRONACA TRAPANI. E’ stata confermata dalla Corte d’appello di Palermo la sentenza con cui, il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Marsala Annalisa Amato ha condannato a due anni e mezzo di carcere un uomo di 33 anni, di Mazara, per violenze sessuali sulle due figlie della convivente, maltrattamenti in famiglia e minacce gravi.

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L’uomo fu, anche condannato a pagare 15 mila euro ciascuno come risarcimento danni alle due figlie della convivente. I fatti contestati si sarebbero svolti tra il 2012 al 2015. A difendere l’imputato è stato l’avvocato Walter Marino, mentre legali di parti civile sono stati Marilena Messina e Nicoletta Genna. Nel corso del processo, a difendere l’imputato è stata proprio la convivente, che ha dichiarato che le figlie avrebbero raccontato “bugie”. Il gup e poi i giudici di secondo grado non hanno creduto.

Foto articolo: immagine di repertorio

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