CRONACA CATANIA – All’azienda Zappalà, sequestro da 3 milioni di euro

CRONACA CATANIA – All’azienda Zappalà, sequestro da 3 milioni di euro per conti correnti, depositi, beni mobili e immobili detenuti anche in via indiretta

CRONACA CATANIA. Gli agenti della Guardia di Finanza hanno sequestrato conti correnti, depositi, beni mobili e immobili detenuti anche in via indiretta per oltre tre milioni e mezzo di euro nei confronti dell’azienda Zappalà di Zafferana Etnea, dell’amministratore Armando Guglielmino, del presidente del collegio sindacale Alfio Vincenzo Russo, e di altri 5 soggetti, consulenti e/o rappresentanti di tre società “cartiere” di Napoli, “Il Punto srl”, “G.M.G. Service srl” ed “Elektra srl”.

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Secondo l’accusa l’azienda avrebbe compensato illegalmente debiti e crediti fiscali per circa 3,5 milioni di euro, con la tecnica della truffa dell’accollo tributario. Dalle ipotesi, l’amministratore della società, sarebbe stato agganciato da un commercialista napoletano, Giovanni Improta, che avrebbe consentito l’utilizzo di crediti inesistenti.

Il giudice, avrebbe ritenuto che l’amministratore Guglielmino fosse a conoscenza del meccanismo che gli avrebbe permesso di non pagare le imposte. Il gip inoltre avrebbe ritenuto molto fragile la difesa del Guglielmino che avrebbe detto di essere in possesso di dichiarazioni Iva risultate inesistenti e di aver pagato per l’acquisto di tali crediti migliaia di euro inviando assegni per posta ordinaria.

Foto: articolo immagine di repertorio      LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACA – RIMANI AGGIORNATO: Seguici su Google News 

 

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