Crema solare: cosa sbagliamo? Ecco gli errori più comuni

La crema solare, durante l’estate, potrebbe essere un grande alleato della nostra pelle ma un uso scorretto ne riduce l’efficacia e fa aumentare i rischi di danni alla salute sia a breve che a lungo termine. Per questo è importante utilizzare prodotti con adeguati fattori di protezione (SPF) che aiutino a filtrare i raggi UV durante l’esposizione.

Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!

I raggi ultravioletti (UV) sono di due tipi:
UVA che penetrano in profondità nella pelle e sono causa dell’invecchiamento precoce;
UVB che rimangono più in superficie e sono responsabili delle scottature.

Ci sono però alcuni errori che si commettono quando si usano le creme solari:

  1. UTILIZZARE POCO PRODOTTO Spesso per evitare la sensazione di “untuosità” della pelle, per non apparire  “bianchi” a causa della crema o per accelerare l’abbronzatura si tende ad utilizzare poco prodotto. Ciò porta ad un abbassamento del livello di protezione della crema. La quantità raccomandata dagli esperti è di circa 30ml.
  2. USARE PRODOTTI SCADUTI Creme solari scadute perdono la loro efficacia e non proteggono la pelle.
  3. TRALASCIARE PARTI DEL CORPO A volte si presta poca attenzione a piedi, collo, orecchie e mani dimenticando che anche queste zone, essendo esposte, potrebbero subire danni.
  4. NON APPLICARE SPESSO Per mantenere la protezione, la crema va applicata più volte durante il giorno. specie se si trascorre molto tempo in acqua o si suda.
  5. ESPORSI SUBITO DOPO L’ APPLICAZIONE Per essere efficace, la crema solare deve avere il tempo di “legarsi” alla pelle, per cui si consiglia di applicarla 15-30 minuti prima dell’ esposizione al sole.

Tutti questi errori possono danneggiare la salute della pelle sia nell’ immediato con scottature o eritemi, con danni più gravi come invecchiamento precoce della pelle (rughe e macchie) o cancro alla pelle.

Il 3 agosto in Sicilia si è registrato il giorno più caldo dell’anno. Temperature che, per chi va nelle spiagge siciliane possono comportare, oltre ai rischi legati alla salute della pelle, anche altri effetti indesiderati per la prolungata e selvaggia esposizione al sole:

  • COLPO DI CALORE Provoca un malessere generale con mal di testa, crampi, nausea e vertigini.
  • INSOLAZIONE Presenta similitudini al colpo di calore accompagnata da ustioni ed eritemi.
  • CRAMPI Dovuti alla perdita di sodio in seguito alla sudorazione eccessiva.
  • CONGESTIONE Provoca dolore toracico e sudorazione ed è dovuta all’assunzione di bibite troppo fredde rispetto alla temperatura corporea.
  • DISIDRATAZIONE Comporta sete, vertigini, pelle e mucose asciutte, palpitazioni e abbassamento della pressione arteriosa.

È quindi molto importante proteggersi dai raggi UV per godere solo degli effetti benefici del sole!

 

Condividi