Coronavirus, riscontrate difficoltà nelle residenze per anziani. Ecco la testimonianza di un infermiere di una casa di riposo
Coronavirus. Questa è la testimonianza di Manuel, infermiere a Pieve Del Grappa (Treviso) presso una residenza per anziani. Per lui il lavoro, soprattutto in questo momento, non è assolutamente facile. La casa di riposo per anziani si trova nella regione italiana più colpita dall’epidemia di Covid-19. Pertanto, per Manuel la sfida d’emergenza adesso è preservare la vita e la quotidianità degli anziani.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!“Gli anziani che ci vivono – spiega Manuel – sono i primi bersagli del virus. Per tutti loro, che sono spesso non autosufficienti, è molto più complicato e difficile vivere questa situazione. Il Virus è più che una minaccia”. Manuel, pertanto, avverte tutta la propria responsabilità soprattutto in questa situazione d’emergenza vivendo il suo lavoro sempre più come una missione.
E adesso che le porte porte della casa di riposo sono chiuse sente ancor di più l’onere della sua vita. “Abbiamo spiegato – continua Manuel – la situazione agli anziani ma non sempre è semplice. Per molti di loro non poter uscire per fare la passeggiata è un pugno in faccia perché era il momento di svago della loro giornata. Adesso non più, ma così facendo si toglie loro tutto. E non lo accettano”.
Infine, Manuel afferma che la situazione dentro la residenza degli anziani è anche problematica anche perché non hanno mascherine sufficienti. “Ci servirebbero – conclude Manuel – altre mascherine ma il problema è che non arrivano nonostante gli ordini”.
Foto articolo: immagine di repertorio