Coronavirus, molti mi chiedono come stia vivendo questo brutto periodo, ecco, oggi ve ne parlo, sono una studentessa di 16 anni
Come hai vissuto l’esperienza del periodo “Corona Virus”?
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Sono Iris Carbonaro e sono una studentessa di sedici anni. Anche io sto vivendo questa brutta epidemia chiamata “Corona Virus” o altrimenti detta “COVID19”. Molti mi chiedono come stia vivendo questo brutto periodo, ecco, oggi ve ne parlo. Tutto incominciò nel mese di gennaio, quando i primi telegiornali cominciarono a parlare di un virus che stava colpendo una regione della Cina; si trattava di un virus mortale che colpiva l’apparato respiratorio. Proprio da queste notizie cominciai a preoccuparmi perché sono una ragazza asmatica e quindi il mio unico pensiero era quello di esserne colpita e di avere delle conseguenze gravi.
Trascorse il mese di gennaio e anziché il fenomeno diminuire, nel mese di febbraio, l’Italia fu colpita in pieno da questa maledetta epidemia. Sono stati giorni terribili, pieni di preoccupazioni e di ansie. La paura era tanta e per questo motivo ho scelto di rimanere chiusa dentro ed evitare qualsiasi rapporto con le altre persone. I contagi aumentavano di ora in ora e così decisero di chiudere anche le scuole obbligandoci a rimanere a casa; in quel momento il mondo mi è caduto addosso. Fra l’altro, in quel periodo stavamo studiando la “peste nera” del 1300, che sterminò il 40% della popolazione dell’epoca, e adesso vivere personalmente quasi la stessa esperienza è stato psicologicamente molto pesante.
Questa quarantena mi ha fatto molto male perché non ho potuto incontrarmi e vedere, fino ad oggi, con i miei amici, i miei nonni ed i miei zii. Ho riempito le giornate con lo studio e con le lezioni che i nostri professori di classe ci hanno impartito tramite i collegamenti con i telefonini e devo far rilevare che ci stanno tenendo un po’ sotto pressione. Concludo, dicendo, che da questa esperienza ho compreso tante cose e ho dato più importanza a quelli che sono i veri valori della vita e a tutto quello che noi ragazzi invece diamo per scontato. Vi mando un grosso abbraccio e speriamo che tutto questo finisca al più presto!
di Iris Carbonaro, studentessa del III° anno dell’Istituto Tecnico Economico “G.Carducci” di Comiso