Coronavirus, in tutta la Sicilia misure urgenti: ecco l’ordinanza di Musumeci

Coronavirus, in tutta la Sicilia misure urgenti: ecco l’ordinanza di Musumeci per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019

Coronavirus. Arriva tempestiva l’ordinanza n° 3 dell’8 Marzo 2020 da parte della Regione Sicilia per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-2019. Infatti, il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, secondo quanto viene riportato dal testo dell’ordinanza, ordina categoricamente in tutta la Sicilia l’applicazione di misure urgenti.

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Nel dettaglio, leggiamo che, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, sull’intero territorio regionale si applicano le misure previste dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020. In aggiunta alle misure di cui al DPCM 08.3.2020 è disposta anche la chiusura di piscine, palestre e centri di benessere.

Ai concessionari di servizi di trasporto aereo, ferroviario e navale è fatto obbligo di acquisire e mettere a disposizione delle forze dell’Ordine e del Coordinamento per le attività necessarie per il contenimento della diffusione del COVID-19 i nominativi dei viaggiatori, relativamente alle provenienze dalla Regione Lombardia e dalle province di Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini; Pesaro e Urbino; Venezia, Padova, Treviso; Asti e Alessandria, con destinazione Aeroporti, Porti e Stazioni ferroviarie della Regione Siciliana.

Inoltre, chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione della presente Ordinanza abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, o sia transitato e abbia sostato nei territori della 3/3 Regione Lombardia e dalle province di Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini; Pesaro e Urbino; Venezia, Padova, Treviso; Asti e Alessandria, deve comunicare tale circostanza al comune, al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera.

Per di più, il Dipartimento regionale della protezione civile disporrà presso gli imbarcaderi di Messina due tende per i fabbisogni sanitari e distribuirà la presente Ordinanza a tutti i cittadini in arrivo.

Infine, come si apprende sempre dall’ordinanza regionale, la mancata osservanza di tali obblighi comporterà le conseguenze sanzionatorie previste dall’art.650 del Codice penale se il fatto non costituisce reato più grave.

Fonte: Regione Sicilia

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