In vista del trentennale delle stragi mafiose di Capaci e via d’Amelio la Polizia di Stato si è fatta promotrice di un’iniziativa simbolica quale tappa di avvicinamento al giorno dell’anniversario.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Nei giorni scorsi, il Vicario del Questore di Catania dr. Salvatore Fazzino ha consegnato l’olio del Giardino della Memoria di Capaci al Vescovo di Caltagirone Mons. Calogero Peri, affinché quest’olio venga consacrato nella Santa messa crismale del giovedì santo, per essere utilizzato nel corso dell’anno liturgico.
L’olio è prodotto dall’associazione “Quarto Savona 15”, la Onlus fondata da Tina Montinaro, che cura insieme ad altre realtà locali il Giardino della Memoria, uno spazio verde vicino al luogo dove si consumò l’omicidio del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Un Giardino dove sono stati piantati degli ulivi dai ragazzi dell’Istituto superiore “Majorana” e da minori detenuti presso l’Istituto penale per minorenni “Malaspina”, nell’ambito di un progetto, denominato “Laboratorio Giardino della Memoria”, realizzato sotto la supervisione degli ordini professionali degli agronomi e dei forestali della Provincia di Palermo, “l’Olio” è un frutto nato su un luogo che è stato testimone di un’immane tragedia e ha convertito il sangue delle vittime in un segno, un simbolo che assume un valore spirituale di grande importanza, un segnale di speranza e redenzione affinché il sacrificio dei martiri di Mafia non sia stato inutile.