Sindaci e imprenditori si sono incontrati nella zona industriale di Caltagirone per confrontarsi sul suo futuro. E l’illuminazione ritorna.
Ieri mattina, presso la sala conferenze del Centro Direzione dell’IRSAP nell’Area di Sviluppo Industriale (ASI) di Caltagirone, l’assessore allo Sviluppo delle Risorse Territoriali del Comune di Caltagirone Piergiorgio Cappello ha partecipato a un incontro lì svolto, dove si è annunciata la conclusione dei lavori di riqualificazione delle strade e dell’illuminazione elettrica dell’area, che hanno visto impiegati una somma equivalente a 3,5 milioni di €, attraverso un accordo che ha coinvolto la Regione Siciliana, l’IRSAP e il Comune di Caltagirone. Nello stesso pomeriggio, per la prima volta dal ripristino, l’illuminazione elettrica dell’area si è palesata.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!In merito al fulcro degli interventi di ripristino, il direttore generale dell’Irsap Gaetano Collura e il dirigente dell’ufficio periferico calatino Salvatore Callari, hanno posto l’accento sulle strategie di sviluppo economico regionale e il piano industriale biennale 2024-26, le opportunità di finanziamento, le iniziative pubbliche di rilancio delle aree industriali e gli strumenti per la digitalizzazione e l’efficienza operativo.
Sempre gli stessi vertici hanno annunciato un finanziamento, tramite risorse FSC (Fondo Sviluppo e Coesione) approvate dalla Regione, di due importanti interventi che mirano a migliorare la produttività del territorio: il completamento delle opere di urbanizzazione primaria nell’area industriale di Scordia – che ospita principalmente imprese agrumicole, anche di un certo valore economico – del valore di 6 milioni di €, e la realizzazione del primo tronco dell’asse attrezzato nell’agglomerato industriale di Mazzarrone, che ammonta a 4,6 milioni di €.
Dagli amministratori locali, nelle persone dell’assessore Cappello, del sindaco di Grammichele Giuseppe Greco e del sindaco di Scordia Francesco Barchitta, vi è stata la richiesta di una ripresa del percorso di programmazione territoriale e di una cabina di regia che metta insieme i vari soggetti coinvolti nell’area, mentre dal commissario liquidatore degli ex consorzi ASI Salvatore Nicotra sussiste l’auspicio che vengano adottate nuove metodologie di impresa all’interno dell’area industriale calatina.
Da parte degli imprenditori e delle associazioni di categioria, rappresentate dal presidente nazionale ceramisti del CNA Andrea Branciforti, da Giuseppe Carnibella di Confartigianato, dall’imprenditore scordiense Carlo Piraneo e Domenico Palazzo del CNA, è partito l’invito a un’inversione di rotta affinché il territorio e le sue imprese possano riottenere speranza.