Concorsi e assunzioni in Polizia: ecco le novità nel Decreto Rilancio

Decreto Rilancio: novità per concorsi ed assunzioni straordinarie presso la Polizia di Stato e Penitenziaria. Il Decreto Rilancio annuncia, con i suoi emendamenti, delle importanti novità che riguardano i concorsi per la Polizia di Stato e le assunzioni per la Polizia Penitenziaria.

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Per quanto riguarda la Polizia Penitenziaria è prevista un’assunzione straordinaria di personale che avverrà tramite lo scorrimento delle graduatorie già esistenti e, dunque, senza concorsi. Parlando, invece, della Polizia di Stato sembra essersi conclusa la vicenda che riguarda i 455 aspiranti allievi, i quali, nonostante fossero risultati idonei al concorso nel 2017,  sono stati lasciati fuori dai successivi scorrimenti per una norma, approvata dal primo Governo Conte, che assegnava questa possibilità esclusivamente agli Under 26, attenendosi a quanto previsto dai nuovi limiti di età.

Le novità, naturalmente, saranno definitive soltanto quando il Decreto Rilancio verrà approvato dal Parlamento e diventerà legge. Grande entusiasmo da parte di diversi esponenti politici della maggioranza per la scelta della Commissione Bilancio di approvare l’emendamento, firmato da Emanuele Fiano, capogruppo del PD alla Camera. Lo stesso Fiano ha dichiarato che l’emendamento “permette a dei giovani aspiranti poliziotti che avevano partecipato ad un concorso della Polizia di Stato, le cui regole erano cambiate in corso d’opera, di soddisfare finalmente la loro aspirazione e il loro diritto e di entrare nella polizia per difendere la libertà e la democrazia”.

In particolare, i candidati che hanno sostenuto e superato il concorso prima che entrassero in vigore i limiti di età, hanno diritto, secondo quanto stabilito dall’emendamento, di rientrare nei successivi scorrimenti di graduatoria e di essere convocati per i test psico-attitudinali e per le visite mediche.

Si è espresso con entusiasmo in merito anche Vito Crimi, Capo Politico del M5S, il quale crede che si tratti di “un risultato importante” in quanto “presto queste donne e questi uomini potranno veder realizzato il loro sogno di servire il nostro Paese e i tutti i cittadini nella Polizia di Stato”.

La Commissione di Bilancio ha approvato anche un emendamento che autorizza l’assunzione di 650 nuovi agenti presso la Polizia Penitenziaria tramite lo scorrimento delle graduatorie.

Nel dettaglio, l’assunzione straordinaria riguarda 488 uomini e 162 donne, le quali saranno selezionate tramite lo scorrimento della graduatoria degli idonei al concorso pubblico bandito l’11 febbraio 2019, quello che per intenderci prevedeva inizialmente il reclutamento di 754 unità poi elevate a 938. Lo scorrimento, però, riguarderà la sola aliquota B.

In particolare quest’assunzione straordinaria fa riferimento a 488 uomini e 162 donne. I futuri agenti di Polizia Penitenziaria verranno selezionati attraverso lo scorrimento della graduatoria degli idonei al concorso pubblico bandito l’11 febbraio del 2019. Lo scorrimento farà, però, riferimento alla sola aliquota B.

Come consuetudine l’amministrazione convocherà gli idonei, scorrendo la graduatoria,  per gli accertamenti psico-fisici e attitudinali. Il decreto del Direttore Generale del personale del DAP stabilirà i criteri per lo scorrimento, il quale terrà in considerazione in numero di posti ancora disponibili rispetto allo scorrimento della graduatoria degli idonei e dell’ordine crescente del voto ottenuto.

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