Chiesa, la donna al primo posto: dalla Madre del silenzio alle donne di oggi

Chiesa, la donna al primo posto: dalla Madre del silenzio alle donne di oggi. Attuali le parole di Papa Wojtyla.

CHIESA. In questo nuovo anno liturgico ci avviciniamo a grandi passi alla prima festa importante del periodo pre natalizio: l’Immacolata Concezione.

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Lei, la donna scelta da Dio per nascere Uomo, colei a cui ci si affida in ogni situazione particolare proprio come fa un figlio con la madre; Colei dalla quale imparare la mitezza, l’obbedienza totale vista come fede incondizionata, così come il silenzio.

Quel silenzio che l’ha accompagnata per tutta la sua vita, che le ha fatto accettare di concepire un figlio, di crescere il Figlio di Dio, di accompagnarlo sotto quella croce sulla quale è salita anche lei insieme a Lui, insieme a noi, ogni giorno.

Spesso sentiamo dire che la Chiesa e comunque la religione cattolica metta in secondo piano la figura della donna, quasi forse a sminuirla, se così fosse Dio avrebbe scelto una donna umana per nascere? Per essere Creatrice del Suo Creatore?

E allora possiamo dire a gran voce che la Dio insieme alla Chiesa osanna la Donna e crede nella donna così come riecheggiano forti le parole di San Giovanni Paolo II:

Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani.

Grazie Maria perchè insegni a tutti noi ad amare, ad accettare nella fede anche questo periodo di difficoltà mondiale e a vederlo come occasione di vicinanza a Te e al Tuo Figlio Gesù.

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Foto articolo: immagine Kiko Arguello

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