Ombre sulla Sagra dell’Uva di Mazzarrone: Successo di pubblico offuscato da furti e carenze nella sicurezza

La Sagra dell’Uva di Mazzarrone, che si è svolta nei giorni del 6, 7 e 8 settembre, è stata ancora una volta un grande successo, attirando visitatori da ogni parte della Sicilia e non solo, grazie alle sue celebrazioni dedicate a uno dei prodotti simbolo del territorio. Tuttavia, dietro l’entusiasmo per gli eventi, gli stand gastronomici e le esibizioni, un’ombra è calata sulla manifestazione: una serie di furti e tentativi di furto ha gettato un’ombra sul clima festoso.

Durante i tre giorni della sagra, sono stati registrati diversi episodi di furto d’auto e tentativi di scasso. Numerose persone, giunte per godersi la festa, si sono trovate a dover fare i conti con la sgradevole sorpresa di non trovare più la propria auto parcheggiata o di scoprire che qualcuno aveva cercato di forzarla. Questo ha creato un forte malcontento tra i partecipanti, che si sono sentiti abbandonati a sé stessi.

A peggiorare la situazione, la presenza delle forze dell’ordine è stata limitata. Pare che i carabinieri, normalmente incaricati di garantire la sicurezza durante questo tipo di eventi, non fossero disponibili in numero sufficiente per rispondere efficacemente alla situazione. Nonostante le segnalazioni, infatti, molti cittadini lamentano che le autorità non sono riuscite a intervenire prontamente.

Il successo della Sagra dell’Uva non può dunque nascondere il problema della delinquenza che ancora affligge le strade di Mazzarrone. Se da una parte l’evento è stato apprezzato per la qualità delle iniziative e per l’organizzazione, dall’altra, il malcontento generale per la mancanza di sicurezza lascia l’amaro in bocca a tanti visitatori e cittadini. I residenti, infatti, chiedono maggiore attenzione da parte delle autorità locali e una più efficace presenza di forze dell’ordine durante eventi di questa portata, per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro.

La Sagra dell’Uva è stata, sotto molti aspetti, un trionfo per Mazzarrone e il suo territorio, ma il “flop” si è registrato sul fronte della sicurezza. La speranza è che questo episodio possa servire da lezione per una maggiore pianificazione nelle future edizioni, così da garantire non solo divertimento e celebrazione, ma anche tranquillità e protezione per tutti i partecipanti.

Grappoli di gioia a Mazzarrone: grande successo per il Festival dell’uva IGP 2024

Si è conclusa con grande successo la Sedicesima edizione del Festival dell’Uva da Tavola IGP, evento di punta che celebra il prezioso frutto simbolo della città. Dal 6 all’8 settembre, le vie di Mazzarrone sono state animate da un ricco programma di eventi: degustazioni, spettacoli, convegni e mostre hanno fatto da cornice alla fiera espositiva, dove produttori e artigiani locali hanno esposto i loro prodotti, non solo uva ma anche prodotti enogastronomici locali tra cui salumi, biscotti e i classici cannoli siciliani hanno espresso la varietà di un territorio che non si limita al suo prodotto principale ma si estende ben oltre l’immaginario e perciò riesce ogni anno a sorprendere le migliaia di visitatori attirati dalle sorprese che il Festival propone.

Durante il festival, i riflettori sono stati puntati sui produttori locali, che hanno avuto l’opportunità di esporre e promuovere diverse varietà di uva da tavola, bianca, rossa e nera, tutte riconosciute dal prezioso Marchio di Indicazione Geografica Protetta (IGP) per la loro qualità e dolcezza.

Inoltre, punto saliente del Festival sono state le tante attività svolte durante i vari momenti:

  • Spettacolo equestre a cura dell’ASD Spettacoli Equestri di Maria Purità
  • Esibizione dell’associazione “Dojo Kun Mazzarrone”, nota associazione locale di arti marziali
  • Lo spettacolo per bambini e famiglie “Ci metto il naso in una bolla” a cura dell’associazione di comicoterapia “Ci ridiamo sù”
  • Raduno del Vespa Club d’Italia di Caltagirone
  • La sfilata del gruppo “ Culturale Augusta Folk”
  • Lo spettacolo degli arrtisti di strada della “Compagnia Joculares

 

Le punte di diamante del Festival sono stati, in primis, le opere “Acini d’arte: le opere dei grandi artisti della pittura riprodotte  con l’uva di Mazzarrone”, acini sapientemente selezionati, colorati ed incollati uno per uno per riprodurre i quadri più famosi dell’arte contemporanea:

La realizzazione dei tappeti di arte effimera a cura delle associazioni CulturArte di Noto e Inverdurata di Pachino:

 

Inoltre i due momenti più attesi, il Premio del Grappolo d’Oro  e i vari momenti di intrattenimento e concerti musicali svolti in ognuna delle tre serate, nella precisone:

  • La serata di sabato si è svolta l’aggiudicazione dell’ambito premio Grappolo d’Oro, che riconosce il merito al produttore che contraddistingue la qualità della sua uva per pezzatura, gusto e dolcezza, durante la serata hanno completato il quadro lo spettacolo “Vitus Vinifera, da madre natura donatrice della vita e nutrimento, alla scoperta delle Americhe”,

Tanti i personaggi di rilievo premiati:

  • Fabio Ingallinera – Chef Stellato
  • Salvatore Cilia – Cantante lirico
  • Desserteria Bonfissuto – Pasticcieri
  • Azienda Agricola “Spatarfrutta”
  • Premio ecosostenibilità Uva da tavola

Nella stessa serata, a seguire, il concerto di Cristina Scuccia (ex suora, vincitrice del noto programma “The Voice of Italy”) che ha presentato la sua nuova carriera e il suo nuovo singolo.

Nella serata di Venerdi invece, sono stati presenti Salvo La Rosa ed il noto comico ed intrattenitore Manlio Dovì, che hanno fatto divertire e ridere le tante persone accorse, allietando la serata.

Grande successo per la serata di chiusura di Domenica. Il tanto atteso cantante, il re dei tormentoni estivi, Shade, ha fatto ballare e scatenare tutta la piazza Concordia (luogo dell’evento). Mentre cantava uno dei suoi succesi.  ha scatenato un tripudio di gioia.

A mezzanotte, i meravigliosi Fuochi d’artificio, hanno decretato la chiusura ufficiale del Festival, che di anno in anno non smette mai di sorprendere con novità, eventi e, novità di questa sedicesima edizione, il primo Convegno Nazionale sull’uva da tavola “Innovazioni Varietali dall’Italia per l’Italia” Durante l’incontro sono state discusse le ultime novità in campo varietale e le prospettive future per la produzione di uva di qualità. A seguire è stato effettuato uno show cooking, ovviamente con ingrediente principale l’uva da tavola, dello Chef Angelo Scuderi.

Con una partecipazione in costante crescita, il Festival dell’Uva da Tavola di Mazzarrone si conferma un evento di grande rilevanza per il turismo e l’economia locale. Il sindaco Giovanni Spata ha espresso soddisfazione per il successo dell’edizione 2024, sottolineando l’importanza di promuovere il territorio e le sue risorse naturali, in sinergia con l’innovazione e la sostenibilità.

La sedicesima edizione del festival si è conclusa con un arrivederci al prossimo anno, con l’auspicio di continuare a valorizzare l’eccellenza agricola di Mazzarrone e di portare l’uva da tavola IGP sempre più lontano, facendola conoscere e apprezzare a livello internazionale. Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del buon cibo e della cultura siciliana.

Mazzarrone: multe e denunce per gravi carenze in materia di sicurezza sul lavoro a carico di due imprenditori

Un’operazione dei Carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Catania in cooperazione con la stazione dei carabinieri di Mazzarrone ha portato alla luce gravi carenze in materia di sicurezza sul lavoro in due aziende locali con sede operativa in Contrada Sciri Sotto. Gli imprenditori, un 58enne amministratore unico di due aziende con 39 dipendenti e una 47enne, sono stati sanzionati per aver omesso di garantire ai loro dipendenti la formazione obbligatoria e la sorveglianza sanitaria.

Mazzarrone, 19/08/2024. Nonostante le due aziende avessero regolarmente assunto i dipendenti, i titolari non avevano provveduto a organizzare corsi di formazione sulla sicurezza né a sottoporre i lavoratori ai periodici controlli sanitari previsti dalla legge. Si tratta di obblighi fondamentali per tutelare la salute e l’incolumità dei lavoratori, e il loro mancato rispetto costituisce una grave violazione delle norme in materia.

Per queste gravi negligenze, il 58enne è stato sanzionato con un’ammenda di 7.450 euro, mentre la 47enne, oltre alla multa di 3.900 euro, è stata anche denunciata penalmente. Le sanzioni amministrative inflitte sono solo una parte delle conseguenze a cui i due imprenditori dovranno far fronte. Potrebbero infatti essere chiamati a rispondere anche di eventuali danni causati ai lavoratori in caso di infortuni o malattie professionali riconducibili alle carenze riscontrate.

L‘operazione, inserita in una più ampia campagna contro lo sfruttamento lavorativo e il caporalato, promossa dai Carabinieri di Catania in sinergia con il Nucleo Ispettorato del Lavoro, ha già portato a risultati significativi: oltre 100 lavoratori irregolari o in nero individuati, 2 arresti e 3 denunce per caporalato, oltre a numerosi deferimenti per violazioni in materia di sicurezza. I controlli, che proseguiranno a tappeto in tutta la provincia etnea, dimostrano l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto a queste gravi illegalità.

L’operazione dei Carabinieri mette in luce l’importanza della prevenzione nei luoghi di lavoro. La formazione e la sorveglianza sanitaria sono strumenti essenziali per ridurre il rischio di incidenti e malattie professionali, e tutelare la salute e la dignità dei lavoratori. Le aziende che non rispettano questi obblighi non solo rischiano sanzioni economiche, ma mettono a repentaglio il benessere dei propri dipendenti e la propria reputazione.

I casi emersi a Mazzarrone, purtroppo, non sono isolati. In Italia, il fenomeno del lavoro nero e del lavoro irregolare è ancora diffuso, e spesso si accompagna a gravi carenze in materia di sicurezza. Le forze dell’ordine e gli organi di controllo sono impegnati in una costante attività di contrasto a queste pratiche illegali, ma è fondamentale anche un maggiore coinvolgimento delle imprese e dei lavoratori.

XVI edizione del Festival dell’Uva a Mazzarrone con tanti illustri ospiti

Il Festival dell’Uva da Tavola di Mazzarrone ritorna con la XVI edizione, dal 6 all’8 settembre, ormai divenuto appuntamento fisso  per gli amanti del gusto di un prodotto di cui soltanto Mazzarrone è leader indiscusso: l’uva da tavola IGP. Ma oltre all’uva, non mancheranno i tanto amati prodotti enogastronomici, musica e divertimento.

Il programma di quest’anno promette di soddisfare tutti i gusti, con una fiera espositiva che permetterà ai visitatori di scoprire e degustare le migliori varietà di uva della regione. Non mancheranno i tradizionali “Quadri d’Uva”, vere e proprie opere d’arte realizzate con gli acini dell’uva, che ogni anno stupiscono per la loro bellezza e originalità.

 

Tra gli eventi più attesi, il Premio Grappolo d’Oro premierà, nella serata di sabato 7, i produttori locali che si sono distinti per la qualità e l’innovazione. Una giuria di esperti valuterà i candidati, assegnando il prestigioso riconoscimento. Il festival non sarà solo un’occasione per celebrare l’uva, ma anche per divertirsi con una serie di spettacoli imperdibili. Salvo La Rosa, noto conduttore televisivo catanese, e Manlio Dovì, attore, cabarettista e imitatore, molto apprezzato per la sua versatilità e il suo talento nel calarsi in personaggi diversi. animeranno le serate con la loro simpatia e il loro talento. Un momento speciale sarà dedicato a Cristina Scuccia, meglio conosciuta come Suor Cristina, che presenterà il suo nuovo singolo, accompagnata dalla strepitosa direzione del Maestro Vince Tempera, un nome di rilievo nel panorama musicale italiano.

Domenica sera, la chiusura del festival con il tanto atteso concerto, sarà affidata a SHADE, il Re dei tormentoni estivi che farà ballare e cantare tutti con i suoi successi più amati.

Il programma completo del festival sarà svelato a breve.

Mazzarrone: fondi PNRR per migliorare decoro urbano e servizi sociali

Piazza Concordia

Il Comune di Mazzarrone ha approvato un ambizioso progetto volto a migliorare il decoro urbano e potenziare i servizi sociali e culturali, con un occhio di riguardo alla promozione delle attività sportive presso l’ex Enopolio e le piazze Concordia, San Giuseppe e via Gravina. L’iniziativa rientra nell’ambito previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il progetto non solo mira a migliorare l’aspetto estetico e funzionale del territorio, ma intende anche rafforzare il tessuto sociale e culturale della comunità, creando spazi di aggregazione e promuovendo le attività sportive. La realizzazione di tali opere rappresenta un significativo passo avanti verso un ambiente urbano più accogliente e vivibile per tutti i cittadini. L’amministrazione comunale di Mazzarrone, sotto la guida del Sindaco Giovanni Spata e con il supporto degli uffici tecnici, continua a lavorare per il benessere della comunità, garantendo trasparenza e rispetto delle normative vigenti. I suddetti lavori rappresentano un’importante testimonianza dell’impegno verso la riqualificazione urbana e il miglioramento della qualità della vita.

L’intervento, dal valore complessivo di €2.282.835,00, è stato finanziato con Decreto del Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero dell’Economia delle Finanze del 22 aprile 2022. Il progetto esecutivo dell’opera è stato approvato con delibera di Giunta Municipale del 22 marzo 2024 e l’affidamento dei lavori è stato gestito da Invitalia, agendo come Centrale di Committenza, attraverso una procedura di gara che ha portato all’aggiudicazione dei lavori all’impresa Valori SCARL Consorzio Stabie. Con la stipula dell’Accordo la Valori SCARL ha avviato le prestazioni previste nel Sub-lotto Prestazionale 3 per gli interventi compresi nel Cluster AQ4 Catania-Palermo. Successivamente, l’impresa consorziata Saddemi Costruzioni S.r.l. di Enna è stata incaricata dell’esecuzione dei lavori. La consegna parziale dei lavori è stata effettuata il 21 maggio 2024.

Tra gli interventi previsti, si segnala l’autorizzazione per un sub-contratto con la ditta Asfalti Sistem S.r.l. di Siracusa, per la scarifica a freddo di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso, con un importo stimato di €10.000,00. Questa operazione riveste un ruolo importante nella riqualificazione delle aree coinvolte.

 

Per ulteriori dettagli ed aggiornamenti sui lavori, si invita a consultare il sito ufficiale del Comune di Mazzarrone: https://www.comune.mazzarrone.ct.it/

Mazzarrone: il ritmo del rap infiamma il festival dell’uva, svelato l’ospite della serata al festival del 2024

La seconda domenica di settembre, Mazzarrone si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto per celebrare l’oro giallo della Sicilia: l’uva da tavola IGP. Dal 6 all’8 settembre, il Festival Internazionale dell’Uva coinvolgerà migliaia di persone in tre giorni all’insegna del gusto, della tradizione e della musica. Situata nella provincia di Catania, Mazzarrone è un vero e proprio scrigno di biodiversità, dove l’uva da tavola, coltivata su oltre 12.000 ettari, è protagonista indiscussa. Un prodotto d’eccellenza, capace di conquistare palati in tutto il mondo e generare un fatturato che negli ultimi anni ha superato 1,6 milioni di euro:

2021: 1.133.899 kg di uva prodotta e un fatturato di 1.641.000 euro.
2020: 1.193.454 kg di uva prodotta e un fatturato di 1.671.000 euro.
2019: 797.101 kg di uva prodotta e un fatturato di 1.124.000 euro.
2018: 744.953 kg di uva prodotta e un fatturato di 1.132.000 euro.

C’è grande attesa per l’ospite canoro di quest’anno, si sono fatti tanti nomi. Secondo alcune indiscrezioni il prescelto sarebbe il rapper napoletano Clementino, il cui vero nome è Clemente Maccaro, nato ad Avellino il 21 dicembre 1982 e cresciuto nell’entroterra napoletano tra Cimitile e Nola, ha iniziato a muovere i primi passi nell’hip hop proprio a Napoli. Grazie alle sue abilità nel freestyle, ha vinto diverse competizioni tra il 2004 e il 2006. Nel 2006, ha pubblicato il suo primo album in studio, “Napolimanicomio”, che ha ottenuto un discreto successo. Con la sua musica ha saputo conquistare il cuore di milioni di fan. Il suo stile inconfondibile, un mix tra hip hop e sonorità tipiche della tradizione napoletana, farà da colonna sonora perfetta per un evento che celebra l’autenticità e la passione.

Il Festival dell’Uva di Mazzarrone è molto più di una semplice sagra. È un’occasione per immergersi nella cultura siciliana, assaporare le specialità locali, partecipare a laboratori e degustazioni, e assistere a spettacoli unici. Nel corso degli anni si è arricchito di numerose iniziative, come:

Degustazioni: l’opportunità di assaggiare le diverse varietà di uva prodotte a Mazzarrone, accompagnate da prodotti tipici locali.
Mostre: esposizioni dedicate alla storia e alla cultura dell’uva e della viticoltura.
Spettacoli: concerti, rappresentazioni teatrali e altre performance artistiche che animano le serate.
Mercati: banchi dove acquistare prodotti locali, artigianato e souvenir.
Iniziative per bambini: attività ludiche e didattiche per coinvolgere i più piccoli.

Il Festival dell’Uva è diventato un punto di riferimento per l’intera comunità di Mazzarrone e un’occasione per valorizzare il territorio e le sue eccellenze. Grazie a questa manifestazione, l’uva da tavola di Mazzarrone è sempre più apprezzata in Italia e all’estero.

Perché partecipare al Festival dell’Uva?

Per scoprire un prodotto d’eccellenza: L’uva da tavola di Mazzarrone è un frutto unico, dal sapore dolce e aromatico.
Per immergersi nella cultura siciliana: Il festival è un’occasione per conoscere le tradizioni, la storia e le usanze di questa terra.
Per trascorrere una giornata all’insegna del divertimento: Grazie al ricco programma di eventi, il festival è adatto a tutte le età.
Per sostenere l’economia locale: Acquistando i prodotti locali contribuirai a valorizzare il lavoro degli agricoltori.

In conclusione, il Festival dell’Uva di Mazzarrone è molto più di una semplice sagra: è una celebrazione della terra, del lavoro dell’uomo e della passione per la buona tavola. Se hai l’opportunità di visitarlo, non perdertelo!

Mazzarrone Calcio: una rosa rinforzata per una Eccellenza da protagonisti

Il Mazzarrone Calcio si prepara ad affrontare l’imminente campionato di Eccellenza Girone B con un organico decisamente rinforzato. La società ha infatti ufficializzato negli ultimi giorni ben sei nuovi acquisti di spessore, che vanno ad impreziosire la rosa a disposizione di mister Costanzo.

Tra i volti nuovi spicca il ritorno dell’attaccante Charlie Famá, già protagonista con la maglia giallorossa in passato. In difesa, invece, arrivano il solido Pietro Bellomo, reduce dall’esperienza al Gela, e il giovane Samuele Giuffrida. Completano il reparto offensivo l’attaccante brasiliano Arthur Cesar Reis Castro e Giovanni Puglisi. Infine, in mezzo al campo, il nuovo acquisto è il talentuoso centrocampista Angelo Strano, classe 1992, proveniente dal Modica.

Con questi innesti di qualità, il Mazzarrone punta a recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato di Eccellenza Girone B. L’entusiasmo all’interno della società e della tifoseria è alle stelle e la squadra è pronta a dare battaglia per centrare traguardi ambiziosi.

Festival per la “regina” di Mazzarrone

Festival per la “regina” di Mazzarrone

Di Carola Crescimone

Sagra dell’Uva da Tavola IGP di Mazzarrone del 2024.
Si prepara un’edizione ricca di novità e tradizione per il Festival Internazionale dell’Uva da Tavola IGP in programma da Venerdi 6 Settembre fino a Domenica 8 Settembre. L’evento, giunta alla XVI (sedicesima) edizione, ha l’obiettivo di valorizzare questo prodotto d’eccellenza del territorio siciliano e promuoverlo a livello nazionale e internazionale.
Al centro della manifestazione ci sarà l’uva da tavola IGP di Mazzarrone, la regina dell’evento. Gli ospiti avranno la possibilità di degustarla e di scoprire i segreti della sua produzione attraverso visite guidate nei vigneti e nei magazzini di lavorazione. Saranno inoltre organizzati convegni e seminari con esperti del settore per approfondire le tematiche legate alla produzione e al consumo dell’uva.
Incontri B2B e promozione internazionale.
Un’importante novità di quest’anno è l’introduzione di incontri “faccia a faccia”, detti B2B, tra le aziende del territorio e gli acquirenti provenienti da tutto il mondo. L’obiettivo è quello di creare nuove opportunità di business e di favorire l’internazionalizzazione del prodotto.
Tradizione e cultura
La Sagra dell’Uva da Tavola IGP di Mazzarrone è anche un’occasione per immergersi nella tradizione e nella cultura locale. In programma ci sono spettacoli musicali, folkloristici e fuochi d’artificio.
Un’esperienza gastronomica unica
Oltre all’uva da tavola, i visitatori potranno gustare i migliori prodotti tipici siciliani, grazie alla presenza di numerosi stand gastronomici.
Un’edizione sostenibile
L’Amministrazione comunale di Mazzarrone è impegnata a realizzare un’edizione della Sagra dell’Uva da Tavola IGP di Mazzarrone il più possibile sostenibile. Saranno utilizzati materiali ecocompatibili e saranno promosse iniziative di sensibilizzazione sul tema della tutela dell’ambiente.

 

 

Mazzarrone punta sui fichi

A Mazzarrone non solo uva, l’azienda “Prima Classe” punta alla qualità ed al calibro dei loro fichi.

Attualmente la campagna dei fichi siciliani è in pieno svolgimento nella “città dell’uva” e le aspettative sono importanti per questa esperienza. L’azienda agricola “Prima Classe”, coltiva uva, fichi, pesche gialle di un ecotipo locale e albicocche.
Gianni Iacono, responsabile della produzione, riferisce che le pesche, quasi arrivate alla fine del loro ciclo, hanno avuto un prezzo medio di vendita che si è aggirato tra 1,50 € e 2,30€ al kg; le albicocche, invece, termineranno la raccolta ad agosto, con un prezzo che oscilla tra 1,80€ e 2,20€ al kg.”
Con un filo d’orgoglio, Iacono sposta l’attenzione sulla qualità della produzione e sul calibro dei loro fichi, dovuto alla possibilità di attingere l’acqua irrigua da pozzi ancora ben alimentati dalle falde, dove altrove il calibro è risultato inferiore agli standard richiesti dalle GDO (grande distribuzione organizzata, ndr) per i quali si spera in un buon raccolto e prezzi più soddisfacenti rispetto ai 2,40/2,70€ al kg registrati finora.
Si tratta di un frutto che in Sicilia viene coltivato da sempre, ma sono pochi i frutteti intensivi di questo genere.
L’uva da tavola, invece, ha visto quotazioni cristallizzate a 2,30/2,70 euro al kg, ben inferiori ai prezzi iniziali della campagna.
L’azienda “Prima Classe” si distingue per la sua attenzione all’ambiente e alla qualità del prodotto. I frutti vengono commercializzati attraverso partner di fiducia e la produzione si caratterizza per un packaging in cartone, residuo zero, tecniche agronomiche volte al risparmio idrico e alla preservazione del suolo, e concimazione esclusivamente con letame conciato e fatto maturare.
L’azienda è certificata GlobalGAP e GRASP, rispettivamente certificazioni di ‘buone pratiche agricole” (Good Agricultural Practice) e di “certificazione per quanto riguarda la salute e la sicurezza dei lavoratori in merito ai potenziali rischi sociali delle aziende agricole.(General Responsibility Assignment Software Patterns); certificazioni che testimoniano l’impegno per la sostenibilità e la sicurezza alimentare di questa azienda.