Infatti, dopo alcuni recenti e spiacevoli fatti, a Catania ci si chiede se la città sia diventata pericolosa.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!“Vi sono quartieri della città intensamente popolati e degradati, non solo periferici ma anche nel centro storico“ – afferma Zuccaro a Live Unict – “in cui proliferano piazze di spaccio controllate da gruppi direttamente o indirettamente collegati con sodalizi mafiosi, che gestiscono sulle pubbliche strade i loro traffici di sostanze stupefacenti condizionando la vita e le abitudini di quei quartieri e reclutando a man bassa manovalanza anche tra la popolazione più giovane per l’attività di pusher o di vedetta.”
“L’opinione pubblica percepisce un livello di sicurezza piuttosto basso e purtroppo tale percezione corrisponde alla situazione effettiva, come recenti gravi episodi di cronaca nera confermano” – continua il procuratore a Live Unict – “Per quanto concerne la carenza di mezzi, basti pensare che il sistema di videosorveglianza pubblica a Catania è gravemente inefficiente e nonostante il previsto stanziamento di rilevanti risorse finanziarie si tarda ancora a concretizzare un piano efficiente di messa in opera di tale sistema”.
“Attualmente a Catania, come in altre città italiane, sono presenti contingenti di militari dell’Esercito impegnati a presidio di obiettivi sensibili contro gli attacchi terroristici – conclude Carmelo Zuccaro.