Catania e dintorni diversi eventi di cronaca si sono verificati in data odierna.
Mancanza di pulizia e irregolarità, sanzioni a negozio mobile di Fondachello
- Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, insieme al personale dell’ASP, hanno svolto alcuni controlli nelle attività di somministrazione alimenti e bevande, nell’ambito delle attività predisposte per la tutela della salute e per la verifica del rispetto delle normative vigenti.
In particolare, in un negozio mobile nella località balneare di Fondachello sono state riscontrate diverse irregolarità a cominciare dalla conservazione degli alimenti all’interno di un congelatore orizzontale privo di controllo della temperatura dove diversi chili di carne bovina, suina ed equina, molteplici salumi e verdure di varia natura, tutti in cattivo stato di conservazione e privi di tracciabilità, sono stati distrutti in loco mediante conferimento in contenitore previo trattamento con sostanze denaturanti, in quanto potenzialmente pericolosi per la salute umana. Inoltre, è stata accertata la mancanza di pulizia e sanificazione.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Pertanto, l’attività è stata sospesa per mancanza dei requisiti e per le carenze igienico sanitarie riscontrate sull’automezzo e sulla parte retrostante, mentre per le violazioni contestate al titolare sono state elevate sanzioni per complessivi 5000 euro.
VIII giornata operazione “Stazioni Sicure” controlli nelle stazioni ferroviarie della Sicilia
- 612 persone controllate, 120 bagagli ispezionati, 3 sanzioni elevate, 76 agenti impegnati in 38 scali ferroviari della Sicilia: questi sono i risultati conseguiti dal Compartimento Polizia ferroviaria per la Sicilia durante l’ottava giornata dell’anno dedicata a “Stazioni Sicure” organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, nella giornata del 23 agosto 2024. L’attività straordinaria è stata finalizzata ad incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario e contrastare le attività illecite. Le operazioni sono state coordinate, in tutta la regione, dalla sala Operativa Compartimentale della Polfer e, a Palermo, hanno avuto il concorso dei militari dell’Esercito Italiano impiegati, a supporto dei dispositivi di controllo e sicurezza messi in campo dalla Polizia Ferroviaria. Gli agenti Polfer della Sicilia hanno effettuato i controlli straordinari nei maggiori scali ferroviari della regione, sui treni e nel deposito bagagli della stazione di Palermo centrale, utilizzando anche metal detector e smartphone di ultimissima generazione e con il supporto delle unità cinofile della Questura di Palermo e Catania e della Guardia di Finanza per la stazione di Messina.
Costante presenza dei carabinieri di Modica sul territorio della contea
- La Compagnia di Modica ha reso ancora più incisiva e persistente la sua presenza sul territorio della Contea. Non a caso, i servizi nell’ambito della giurisdizione di competenza stabiliti dal Comando di Vertice sono stati particolarmente apprezzati dai turisti che invadono le strade del centro storico in questo periodo. Le sere d’estate richiedono un livello di sicurezza maggiore, vista l’apertura dei locali della movida e dei vari esercizi commerciali oltre i consueti orari, motivo per cui l’Arma di Modica ha risposto con una vigilanza ed una presenza che ha garantito un regolare flusso stradale ed un divertimento dei suoi ospiti conforme al rispetto delle regole sociali. I controlli hanno avuto la principale finalità di concretizzare quel concetto di polizia di prossimità che rappresenta il filo conduttore dell’operato dell’Arma e che la lega in modo indissolubile alla cittadinanza. I militari impegnati ad esprimere questo proficuo servizio ad alto impatto operativo, hanno provveduto ad elevare contravvenzioni al Codice della strada, a partire dalla mancata sottoposizione a revisione di alcuni veicoli, oltre a verificare l’eventuale abuso di bevande alcoliche da parte degli automobilisti; attività che ha comportato la positività di alcuni guidatori e il conseguente ritiro della patente. Complessivamente, il servizio ad alta visibilità ha visto controlli nei confronti di circa 60 veicoli e circa 100 persone. Di certo, la finalità di disincentivare la commissione di reati predatori da parte di pochi malavitosi, che ultimamente hanno infastidito il quieto vivere di una tranquilla città è stata pienamente attuata.
A Catania Tre attività commerciali multate per oltre 10 mila euro
- Tre attività commerciali situate rispettivamente in via Plebiscito e in via Gesualdo Clementi, a Catania, sono state oggetto di un’intensa attività di verifica, coordinata dalla questura di Catania. Le operazioni sono state condotte dagli agenti dell’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dalle divisioni Polizia Anticrimine e Amministrativa, insieme al personale della Forestale regionale, agli agenti della polizia locale e agli operatori dell’Asp e dello Spresal. Sono state riscontrate diverse irregolarità che hanno portato alla contestazione di sanzioni per oltre 10 mila euro. Inoltre sono state rilevate gravi carenze igienico-sanitarie, per le quali è stata applicata una sanzione di mille euro. La mancata indicazione degli ingredienti nel menù ha comportato un’ulteriore multa di 2 mila euro. Lo Spresal ha riscontrato un impianto elettrico non conforme alle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro, denunciando il titolare. La polizia locale ha inoltre sanzionato l’attività con una multa di 173 euro per l’occupazione abusiva del suolo pubblico. In un’altra attività a macelleria equina di via Plebiscito è stata scoperta la presenza di un braciere, tavoli e sedie allestiti per la clientela senza le necessarie autorizzazioni. Questa violazione ha comportato una multa di 5 mila euro per l’assenza della “scia” necessaria alla somministrazione di alimenti, e un’ulteriore sanzione di 50 euro per l’accensione di fuochi non autorizzati. Il braciere, i cinque tavoli e le dodici sedie sono stati sequestrati. I poliziotti hanno inoltre riscontrato irregolarità nella conservazione degli alimenti. A tal proposito, il corpo forestale che ha sequestrato circa 70 chili di carne equina per mancanza di tracciabilità, imponendo una sanzione di 1.500 euro. Anche in questo caso, la polizia locale ha comminato una multa di 173 euro per l’occupazione abusiva del suolo pubblico. Infine, il servizio di controllo si è esteso a un ristorante in via Gesualdo Clementi, dove sono state riscontrate irregolarità particolarmente gravi. Il ristorante vendeva tonno rosso decongelato come fresco, senza che si trattasse effettivamente di questa specie. Inoltre, le carenze igienico-sanitarie riscontrate hanno portato al sequestro di 40 litri di olio di oliva e circa 60 chili di salumi e altri alimenti privi di tracciabilità, con una multa complessiva di 5.500 euro. Lo Spresal ha anche denunciato il titolare per l’assenza di locali adibiti a spogliatoio per i dipendenti, imponendo una sanzione di 1.708 euro. La polizia locale ha sequestrato 19 tavoli e 37 sedie per l’occupazione abusiva del suolo pubblico.
A Catania 19enne in possesso di un coltello spacciava cocaina e marijuana
- Gli agenti della volante della Questura etnea hanno arrestato un giovane incensurato di 19 anni di Catania per detenzione ai fini di spaccio di cocaina e marijuana. L’uomo è stato fermato dagli agenti in via Capo Passero, durante uno dei tanti servizi di controllo del territorio per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga. Il ragazzo si è accorto della presenza della volante ed ha provato a darsi alla fuga, ma è stato immediatamente raggiunto e bloccato dai poliziotti che hanno provveduto a identificarlo. Aveva addosso 54 dosi di cocaina, per un peso di circa 18 grammi, e 6 dosi di marijuana per complessivi 10 grammi. Oltre alle sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno rinvenuto 195 euro in banconote di piccolo taglio. La droga è stata sottoposta a sequestro, insieme alla somma in denaro trovata addosso allo spacciatore posto in stato di arresto. Il pubblico ministero di turno ha disposto il trasferimento in carcere in attesa del giudizio di convalida innanzi al giudice per le indagini preliminari. Durante la perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso pure di un coltello a scatto e denunciato per porto di armi o oggetti atti a offendere.
A Catania Ruba bigiotteria in un negozio ladro arrestato
- Gli agenti della volante della Questura di Catania sono intervenuti in via Gabriele D’Annunzio in una nota attività commerciale, da cui era giunta la segnalazione di un furto. Il personale addetto alla vigilanza aveva fermato all’uscita del negozio un uomo ritenuto responsabile di aver sottratto della merce. Si trattava nello specifico di un catanese con precedenti di 59 anni, che aveva sottratto bigiotteria per un valore di circa 195 euro, oltrepassando le casse del negozio senza pagare. Una volta intervenuti, i poliziotti hanno ricostruito i fatti ed arrestato il ladro per furto aggravato, ponendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.