Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà un giovane di ventitré anni resosi responsabile del reato di Vilipendio delle Forze Armate, che prevede fino a tre anni di reclusione.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Era dei giorni scorsi, infatti, la notizia pubblicata da un noto quotidiano on line del sequestro di un ingente quantitativo di materiale pirotecnico, eseguito da personale della Polizia di Stato.
Tale operazione veniva aspramente criticata dal giovane, che postava diversi commenti allusivi e gravemente diffamanti le forze dell’ordine. Nello specifico l’autore dei post così si esprimeva: “Sicuramente i figli e le famiglie di questi poliziotti saranno felici domani sera a sparare questi botti” e ancora …..sono indignato dalle “operazioni di polizia in piazza Borsellino, strano però, che non sia uscito niente su operazioni nei quartieri, dove la bomba più piccola fa crollare un palazzo…….
Tali post innescavano numerosi commenti di vario genere da parte di molteplici utenti, testimoniando in tal modo il notevole risalto mediatico che le dette affermazioni avevano suscitato.