“Sospendere il servizio di sentinella a causa dell’estrema calura estiva, resa ancora più intollerabile dai vetri antiproiettile”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Questa è la richiesta di Armando Algozzino, segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione di Catania, rivolta alla direzione della Casa Circondariale “Piazza Lanza” in una nota trasmessa anche ai vertici del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, al Servizio di Vigilanza sull’Igiene e la Sicurezza dell’Amministrazione della Giustizia, al capo del personale del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e alla Procura della Repubblica di Catania.
“Le temperature – spiega il segretario – superano i quaranta gradi per via dei vetri antiproiettile e dell’assenza di un climatizzatore: una condizione chiaramente incompatibile con il benessere del personale, che ha già registrato disagi e danni fisici, causati dal caldo insostenibile”.
Da qui, di conseguenza, la richiesta di sospendere il servizio, almeno fino al rientro delle temperature nei limiti accettabili previsti dalla legge.
“Inoltre, a seguito dell’inspiegabile chiusura del bar – afferma il segretario– tutto il personale dell’Istituto, sia amministrativo che di Polizia Penitenziaria, è costretto a ristorarsi con bibite e caffè in una piccola stanza piena di distributori automatici e priva di un condizionatore, dove persino attendere la preparazione e l’erogazione di una bevanda diventa una sofferenza”.