Alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, del Presidente dell’Unicef Italia Francesco Samengo, è stato presentato lo scorso 12 novembre, presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, l’edizione 2019 del calendario della Polizia di Stato.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Quest’anno la Polizia di Stato ha scelto di raccontare la sua attività attraverso il linguaggio dell’arte grafica, con dodici inedite illustrazioni, realizzate da prestigiosi disegnatori di fumetto. Tra gli artisti figurano Bruno Brindisi, tra i più noti fumettisti della casa editrice Bonelli che, insieme a Roberto De Angelis e Luca Raimondo, firmano personaggi del tenore di Dylan Dog, Tex e Nathan Never; ma anche autori quali Raffaele della Monica, Daniele Bigliardo, Luigi Siniscalchi, Walter Venturi, Alessandro Nespolino, Massimiliano Bertolini, Raul e Gianluca Cestaro, Stefano Casini fino al più giovane Jonathan Fara, disegnatore del made in Polizia di Stato “Commissario Mascherpa”.
Il fumetto, quindi, quale mezzo di rappresentazione del presente e immaginazione del futuro.
Non solo fumetti, infatti, nel calendario Polizia di Stato 2019.
Ad ogni tavola, sono associati i nuovi segni distintivi di qualifica, che consentono di cristallizzare, anche graficamente, l’identità civile della Polizia di Stato. I nuovi segni di qualifica saranno adottati dalla Polizia di Stato nel prossimo anno e offriranno la possibilità di proiettare l’Istituzione verso il futuro, chiudendo il percorso di smilitarizzazione intrapreso con la riforma del 1981.
Anche quest’anno, parte del ricavato della vendita sarà destinato al Comitato italiano per l’Unicef Onlus per sostenere il progetto “Yemen” e altra parte al Fondo Assistenza della Polizia di Stato – Piano Marco Valerio, istituito per sostenere i figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da gravi patologie.
Con i ricavati della vendita del Calendario 2019 sono oltre 2,5 milioni di euro i fondi raccolti e donati ai progetti UNICEF dal 2001.
Infatti, da 17 anni di partnership sono stati raccolti oltre 2.338.000 euro destinati ai seguenti progetti:
Calendario 2002: contro lo sfruttamento sessuale dei bambini in Cambogia
Calendario 2003: contro il traffico e lo sfruttamento sessuale dei bambini in Benin
Calendario 2004: contro sfruttamento e traffico minori in Moldavia
Calendario 2005: contro sfruttamento e traffico minori in Moldavia
Calendario 2006: protezione infanzia e formazione professionale della polizia locale in Rep. Democratica del Congo
Calendario 2007: protezione infanzia in Guinea Bissau
Calendario 2008: protezione infanzia in Guinea Bissau
Calendario 2009: sostegno ai bambini vittime di violenza in Indonesia
Calendario 2010: protezione bambini e formazione polizia locale in Sud Sudan
Calendario 2011: bambini di strada o a rischio Bangladesh Calendario 2012: lotta alla malnutrizione infantile in Camerun
Calendario 2013: acqua e igiene nelle scuole in Tanzania
Calendario 2014: proteggere i bambini lavoratori e di strada in Bangladesh
Calendario 2015: bambini malnutriti in Centro Africa
Calendario 2016: bambini vittime dell’emergenza umanitaria in Sud Sudan
Calendario 2017: youth & innovation program in Libano
Calendario 2018: emergenza Migranti in Italia
L’acquisto del Calendario della Polizia di Stato, viene gestito dagli URP (uffici relazioni con il pubblico) delle Questure, previa prenotazione ed un versamento, di € 8.00 per l’edizione da parete e di € 6.00 per quella da tavolo, sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato italiano per l’Unicef”, avendo cura di inserire nella causale “Calendario della Polizia di Stato 2019 per il progetto Unicef “Yemen”.
A partire da oggi, inoltre, tutti i cittadini potranno acquistarlo anche online sul sito www.unicef.it nella sezione “Regali e prodotti”.