Stagione di funghi: alta l’attenzione sulle specie tossiche, l’appello ai raccoglitori
Con l’arrivo della stagione dei funghi, l’Ispettorato Micologico dell’Asp di Catania rinnova l’allerta per la presenza sul territorio di numerose specie fungine tossiche e velenose. Tra le varietà pericolose identificate recentemente durante i controlli gratuiti effettuati agli Sportelli micologici, figurano Amanita pantherina, Clitocybe nebularis, Agaricus bresadolanus e Rubroboletus rhodoxanthus.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Questi accertamenti hanno già permesso di scongiurare casi di intossicazione che avrebbero richiesto interventi sanitari.
Tra le specie più insidiose si segnala il Chlorophyllum molybdites, noto come “Falsa Mazza di Tamburo”, responsabile di numerosi episodi di intossicazione nell’anno precedente. Attenzione anche ai funghi a pori rossi, i cosiddetti “russeddi e funci niuri”, associati a sindromi gastrointestinali gravi.
L’appello degli esperti
I micologi del Dipartimento di Prevenzione raccomandano a tutti i raccoglitori occasionali di sottoporre l’intero quantitativo di funghi raccolti ai controlli presso gli Sportelli micologici, servizio offerto gratuitamente. Inoltre, si invita la cittadinanza ad acquistare funghi esclusivamente da venditori autorizzati, che espongano il tagliando Asp di avvenuta certificazione, indicante la specie, la data e l’orario di validità.
Prevenzione e vigilanza
Coordinato dall’UOC Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, l’Ispettorato Micologico svolge un ruolo cruciale nella tutela della salute pubblica, garantendo il riconoscimento e la validazione dei funghi eduli freschi. Il servizio prevede anche una reperibilità ospedaliera per interventi tempestivi in caso di sospetti avvelenamenti segnalati dai Pronto Soccorso.
Oltre ai controlli sui funghi destinati alla vendita, l’Ispettorato collabora con i Comuni della provincia per vigilare su sagre e ristoranti, assicurando la sicurezza dei prodotti consumati.