I Carabinieri della Compagnia di Caltagirone, nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania, hanno svolto un articolato servizio volto a prevenire e contrastare l’illegalità diffusa, con l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza reale e percepita da parte dei cittadini.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!In una prima fase del servizio, i militari hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un tunisino di 49 anni. L’uomo, sottoposto a un controllo nel centro abitato di Mazzarrone, è risultato irregolare sul territorio italiano poiché a suo carico pendeva un provvedimento di espulsione non ottemperato, che è stato quindi eseguito dai Carabinieri della locale Stazione.
Ulteriori attività finalizzate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno consentito di segnalare un 31enne di Caltagirone all’Autorità amministrativa quale “assuntore di sostanze stupefacenti”, poiché trovato in possesso di una dose di marijuana. Inoltre, all’interno della villa comunale di Mazzarrone, i Carabinieri hanno rinvenuto alcuni grammi della stessa droga nascosti tra la vegetazione.
Durante il servizio, le numerose pattuglie di militari dislocate nei principali snodi viari dei comuni di Caltagirone e Mazzarrone sono state impegnate a garantire l’osservanza delle norme del Codice della Strada (C.d.S.) da parte degli automobilisti, sanzionando tutte quelle condotte di guida ritenute irresponsabili e pericolose per la sicurezza di tutti gli utenti della strada. In questo contesto, i militari della Sezione Radiomobile, in due diverse occasioni, hanno sottoposto a controllo due autovetture in via San Bartolomeo e in viale Europa di Caltagirone, guidate rispettivamente da un 22enne del posto e da un 21enne di Grammichele. Entrambi hanno riferito ai militari di aver dimenticato la patente di guida a casa ma, grazie a una rapida verifica sulla banca dati delle forze di polizia, è stato accertato che non solo non avevano mai conseguito l’abilitazione, ma che risultavano essere recidivi, il che è valso loro il deferimento all’Autorità Giudiziaria.
A conclusione del servizio straordinario di controllo, i Carabinieri hanno elevato sanzioni amministrative per un importo complessivo di 1.800 euro, per violazioni considerate particolarmente gravi e pericolose, come la “mancanza di copertura assicurativa” e “guida senza l’uso di cinture di sicurezza e casco”.