Weekinkiesta, Chi è l’animale? (Parte III) – Cani di quartiere o randagi?

Il fenomeno del randagismo rappresenta una sfida complessa per molte città italiane e Caltagirone si trova al centro di questa problematica. Con l’introduzione della legge regionale siciliana del 3 agosto 2022 n. 15, che stabilisce norme per la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo, la città si trova di fronte a nuove responsabilità e opportunità.  Abbiamo intervistato a maggio l’Assessore del Comune di Caltagirone ai diritti degli animali Lara Lodato e oggi chiediamo di fare il punto della situazione e conoscere gli sviluppi più recenti.

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L’assessore ha annunciato una novità importante: entro settembre potrebbe vedere la luce il nuovo regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali, che è già stato approvato in giunta e in commissione e a breve sarà trattato in Consiglio Comunale.

Il regolamento affronta in modo complessivo tutte le tematiche relative al tema: dall’anagrafe canina alla sterilizzazione, dall’uso di guinzaglio e museruola agli obblighi di chi detiene un animale (in termini di sicurezza, spazio per garantire la possibilità di movimento, temperatura, ventilazione e illuminazione), dall’obbligo di raccolta delle deiezioni canine per chi porta il proprio cane a fare i bisogni alla pet therapy, dalle sanzioni previste per chi infrange le regole ai cani di quartiere. 

I cani di quartiere hanno uno status giuridico ai sensi della Legge regionale n.15/2022, in quanto sono iscritti all’anagrafe canina a nome del Comune di Caltagirone, sono stati sterilizzati dal Servizio Veterinario dell’ASP Caltagirone e hanno un tutor che ne cura l’alimentazione e l’igiene e abbiamo proceduto anche a sterilizzare con priorità questi cani. Non sono cani aggressivi, come certificato dal servizio veterinario ASP che ne valuta il comportamento. 

Sul fronte del canile rifugio convenzionato con il Comune quest’anno si è aggiudicato il servizio il canile Dog Village di Butera, mentre il canile sanitario convenzionato per la cura degli animali ammalati o feriti/incidentati è Oasi Cisternazza di Zafferana Etnea.

L’assessore Lodato ha sottolineato i numerosi sforzi compiuti dall’amministrazione, pur dovendo fare i conti con le difficoltà legate al dissesto finanziario del comune e ha affermato che, per fare un vero salto di qualità in termini di senso civico e rispetto dei diritti degli animali, è necessario che tutti gli attori coinvolti – proprietari di animali, associazioni, Comune, ASP e cittadini comuni – facciano la propria parte.

Ha inoltre evidenziato il fatto che, durante l’anno scolastico appena conclusosi, per mesi si è fatta informazione nelle scuole del primo ciclo (elementari e medie) alla presenza dell’assessore, delle associazioni animaliste e dei medici veterinari, al fine di sensibilizzare i bambini e i ragazzi in merito al tema dell’abbandono e dei maltrattamenti agli animali e delle norme vigenti per il rispetto dei diritti degli animali, infatti anche a partire dalla scuola si contrasta il randagismo perchè si fa prevenzione rispetto al tema. 

Per quest’azione di prevenzione l’assessore è grata all’ASP e alle associazioni animaliste, che con impegno e passione lavorano instancabilmente per proteggere e migliorare la vita degli animali, offrendo supporto agli animali bisognosi, dedicandovi ogni giorno molto del loro tempo e supportando l’amministrazione nell’azione di sensibilizzazione pubblica e di educazione dei nostri concittadini.

Nonostante i passi avanti fatti, l’assessore Lodato riconosce che c’è ancora molto lavoro da fare, ragion per cui si lavora costantemente anche per promuovere le adozioni, valido strumento per contrastare il fenomeno del randagismo, a tal fine infatti è stata creata sul sito web del Comune una sezione dedicata ai diritti degli animali, che contiene un’area tematica mirata alle adozioni con le fotografie dei cani da adottare, vi sono le informazioni relative al canile Rifugio convenzionato col comune sempre ai fini dell’adozione dei cani lì ospitati e infine una sezione relativa a tutte le norme che riguardano gli animali.

Dunque l’impegno dell’amministrazione è costante, con l’obiettivo di migliorare sempre di più la condizione dei nostri amici a quattro zampe a Caltagirone e di diffondere una corretta cultura, per costruire una convivenza serena e felice con i nostri animali d’affezione.

 

(Paolo Buda)

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