La Procura di Catania, oggi, sabato 29 ottobre, conferirà l’incarico per l’autopsia sui resti dei due piloti e, successivamente, quello tecnico per l’analisi della scatola nera, che è stata ritrovata, per accertare le cause dell’incidente.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il ritrovamento e l’identità delle vittime
Dopo ore di ricerche, sospese nella serata di giovedì 27 ottobre, giorno della tragedia, sono stati ritrovati venerdì mattina i resti dei due piloti del Canadair 28 precipitato sul monte Calcinera durante un’operazione di spegnimento di un incendio nella zona: la tragica notizia è stata confermata Procura di Catania. Le vittime sono Matteo Pozzoli, 58 anni, di Erba, in provincia di Como, che era il comandante a bordo, e il primo ufficiale Roberto Mazzone, 62 anni, di Salerno.
La cronaca della tragedia
Intorno alle 16 di giovedì 27 ottobre, il velivolo è precipitato nel territorio di Linguaglossa, nel Catanese, durante un’operazione di spegnimento di un incendio nella zona. Purtroppo, hanno perso la vita i due piloti a bordo, partiti da Lamezia Terme con destinazione monte Calcinera, in cui si era sviluppato il rogo.
Canadair precipitato ed esploso: il video dell’impatto
La causa dell’incidente: aperta inchiesta
Il canadair è precipitato a causa “dell’urto della carena contro la costa della montagna” e una volta toccato il suolo è esploso. Sono due i filoni dell’inchiesta aperta dalla Procura di Catania: il primo, riguarda le cause del disastro aereo; il secondo, riguarda la causa dell’incendio per cui il Canadair 28 era stato chiamato ad intervenire. I reati ipotizzati dalla Procura, al momento, sono di disastro aviatorio colposo e incendio.
Foto e video: Franco Assenza