Si svolgerà il 28 luglio a Caltagirone (CT) un evento originale e creativo: sulla scalinata di Santa Maria del Monte, 142 gradini per una lunghezza di oltre 130 metri, interamente decorata con le caratteristiche maioliche policrome, verrà srotolata una coperta composta da 140 copertine multicolori, realizzate artigianalmente dalle volontarie della Società di San Vincenzo De Paoli.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!L’opera collettiva straordinaria, così viene definita dall’Associazione, avrà scopo benefico: i manufatti, tutti diversi nella lavorazione e nelle fantasie, potranno essere acquistati per sostenere le attività della Società di San Vincenzo De Paoli.
In serata volontari e spettatori verranno coinvolti in un Flash Mob al quale parteciperà anche il Presidente nazionale Antonio Gianfico: tutti i presenti saranno invitati a portare un filo di lana colorata e, sulle note di una canzone, saranno invitati a legarli l’un con l’altro, fino a formare un unico cordone variopinto che partirà dalla base del tappeto srotolato sulla scala, fino alla Piazza Municipio.
Dalle ore 9 del 28 luglio tutti i volontari del Consiglio Centrale di Caltagirone della Società di San Vincenzo De Paoli saranno pronti per accogliere quanti vorranno visitare e partecipare all’iniziativa acquistando le singole copertine ad un prezzo simbolico.
Alle ore 19.30 interverranno il sindaco di Caltagirone, Gino Ioppolo e l’assessore alle politiche del welfare, Concetta Mancuso, il presidente della Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli Antonio Gianfico nonché i presidenti delle associazioni coinvolte.
La serata sarà allietata dalla presenza di musica, canti e gruppi che si esibiranno a titolo gratuito sulla Scala.
La Società di San Vincenzo De Paoli
Con 850.000 soci e 1.500.000 di volontari in 155 Paesi del mondo, con una rappresentanza presso le Organizzazione delle Nazioni Unite di Ginevra, la Società di San Vincenzo De Paoli è una delle associazioni più vaste e radicate sul territorio.
Fondata a Parigi nel 1833 dal Beato Federico Ozanam insieme ad un gruppo di giovani studenti, cattolica ma laica, l’organizzazione si trova generalmente nelle parrocchie ed ha come scopo principale quello di aiutare le persone più sfortunate: i bisognosi, gli ammalati, gli anziani soli, i carcerati, chiunque si trovi in difficoltà.
I volontari della Società di San Vincenzo De Paoli combattono ogni giorno la povertà, il disagio e l’esclusione sociale. Il loro desiderio è offrire alle persone in difficoltà un supporto che non sia fatto solo di aiuti materiali per placare la fame e lenire le necessità più impellenti, ma di sostegno, di amicizia, di affiancamento duraturo in un percorso di crescita con l’obiettivo di superare una volta per tutte i problemi e tornare ad essere indipendenti.
In tutto il mondo la Società di San Vincenzo De Paoli ha realizzato mense, dormitori, case di ospitalità per persone povere in difficoltà, centri per l’assistenza a bambini e ragazzi e per persone sole o anziane, strutture per l’accoglienza dei migranti, empori solidali.