Si scuote il terreno sotto Caltagirone e il Calatino, per quanto riguarda il mondo degli appalti. La Procura di Caltagirone ha chiesto il rinvio a giudizio di sei imprenditori, che dovranno rispondere dell’accusa, a vario titolo, di concorso in estorsione, turbativa d’asta e minacce.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Tra i soggetti coinvolti a chiusura delle indagini, come riporta Live Sicilia, c’è Giuseppe Ciriacono, uno degli imprenditori più importanti in provincia; rischiano il processo anche il figlio Gianfilippo Ciriacono, Angelo Giglio Spampinato, Salvatore Alessandro Ferraro, Mario Portento e Giovanni Bellina.
Si chiude dunque un’indagine complessa, scaturita dalle denunce di due imprenditori, uno di Caltagirone e uno di Ragusa. La principale accusa, secondo la ricostruzione della Procura calatina, è di concorso in estorsione.