Caltagirone, sequestro casa di riposo e cinque indagati: come stanno le cose. Proviamo a fare un po’ di chiarezza in un caso tutt’altro che chiuso
Gli ultimi aggiornamenti lasciano spazio all’idea che il caso della casa di riposo di Caltagirone, divenuta focolaio Covid-19, è ancora tutto da scrivere: intanto c’è il sequestro, necessario per eseguire accertamenti al suo interno; ci sarebbero poi cinque indagati, come atto dovuto; sarebbero attualmente nove i decessi attribuiti al contagio, non uno di più, perché quelli avvenuti tra fine marzo ed inizio di aprile, al momento, non rientrerebbero nell’inchiesta.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il caso aveva scosso gli animi della comunità calatina quando si è venuti a conoscenza di ben 41 contagi all’interno di una struttura e si è detto di tutto, anche di contatti dall’esterno non autorizzati, del quale ancora non si ha né conferma né smentita, ma ciò non è prova di colpevolezza o innocenza.
Le accuse del procuratore Giuseppe Verzera sono pesanti, omicidio ed epidemia colposi, ma come sempre gli indagati restano indagati, sbaglia chi li giudica già colpevoli.
Foto articolo: LaSicilia.it