A Caltagirone, nell’ambito dell’iniziativa “Sanctus Jacobus. Storia e tradizioni del culto di San Giacomo in Sicilia”, coordinata dall’Amministrazione comunale e dal Centro italiano di studi compostellani col patrocino della Regione Sicilia, della Xunta de Galicia e della Diocesi di Caltagirone, è stata inaugurata lo scorso 15 Giugno, presso i locali della Corte Capitaniale, la mostra fotografica da titolo “Roma, Santiago, Gerusalemme”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!In merito al culto di San Giacomo, molto sentito in Sicilia e, soprattutto, a Caltagirone, il Vescovo della Diocesi di Caltagirone, S. E. mons. Calogero Peri, intervenuto alla presentazione della mostra, sostiene fermamente che “tutti gli aspetti che si sono determinati nel tempo anche attorno alla festa di San Giacomo, mi riferisco sia all’aspetto religioso sia all’aspetto penitenziale, di ricerca di una meta al proprio pellegrinaggio ma anche alla propria situazione di vita, possono concorrere davvero a dare degli stimoli e dei supporti alla nostra cultura che, come sappiamo, ne manca molte volte come punti di appoggio e di ricerca.
Mi auguro, inoltre, che il Cammino di Santiago, che ha riunito nel tempo popoli e nazioni diverse, possa fungere da vero e proprio patrimonio affinché possa essere conservato alle future generazioni”.