Continuano a migliorare le condizioni del bimbo di 3 anni che, nei giorni scorsi, aveva rischiato l’annegamento in una piscina fuori terra di un’ abitazione periferica di Caltagirone.
Il piccolo è stato svegliato dal coma farmacologico indotto dai medici dell’Ospedale “Garibaldi Nesima” di Catania in via preventiva.
I polmoni, inizialmente intaccati da un batterio contratto nell’acqua, sono ripartiti ed hanno ripreso la loro funzione vitale, pertanto il piccolo è tornato a respirare autonomamente, senza l’ausilio di respiratori artificiali. Il bimbo, che rimane sotto osservazione dei medici del reparto di Rianimazione pediatrica, ha risposto alle sollecitazioni a cui è stato sottoposto, evidenziando la ripresa delle attività celebrali.
Attualmente, per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente che ha scosso la comunità caltagironese, la Procura della Repubblica, sta vagliando tutti gli indizi raccolti dai Carabinieri della Stazione di Caltagirone.
Caltagirone 18 agosto 2024