S’intitola “Redemptio”. E’ il titolo del film di Fabio Cillia, regista originario di Caltagirone che ha sempre mantenuto un profondo legame con la propria terra, ma è anche la metafora della vita dei suoi protagonisti: sette detenuti della casa circondariale di Caltagirone che, fra errori, sogni, speranze, paure, si raccontano. La loro più grande ossessione rimane la mancanza di libertà e il loro maggior timore è quello di non essere in grado di ritornare alla vita normale. Sette storie intrise di profonda umanità, sette esperienze di vita difficili, in cui ciascuno dei personaggi cerca di venir fuori nel miglior modo possibile dall’errore, risalendo la china.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!“Redemptio”, prodotto da Salvatore Alongi per One7Movies e distribuito da Fenix Entertainment, sarà presentato in anteprima nazionale venerdì 7 giugno, alle 20,30, al Politeama di Caltagirone. L’evento è patrocinato dal Comune. Ingresso gratuito sino a esaurimento posti. Caltagirone è stata il set delle riprese per la ricostruzione dei singoli racconti.
“Il mio – sottolinea Cillia – è un film documento, da cui emergono una forte richiesta di ascolto e un grande desiderio di redenzione. Mi auguro che possa toccare l’anima degli spettatori, ricordando a ognuno l’incommensurabile valore della libertà”.