A Caltagirone “Maraviglia”, le giornate clou della festa di San Giacomo: oggi, 23 luglio, Serata alla Villa; domenica 24 e lunedì 25 luglio la magia de “La Scala illuminata”, spettacolo unico al mondo. Siamo entrati nelle giornate più significative e attese della festa di San Giacomo Maggiore Apostolo, patrono di Caltagirone.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Uno dei principali appuntamenti è senza dubbio la “Scala illuminata”, lo spettacolo di luci e colori che, le sere di domenica 24 e lunedì 25 luglio, trasformerà il monumento simbolo di Caltagirone (la splendida Scala di Santa Maria del Monte) in un fantasmagorico arazzo di fuoco. Anche quest’anno oltre 3000 “coppi” in carta multicolore, dentro i quali ardono lumi alimentati da diversi quintali di olio d’oliva, verranno disposti in modo da formare un disegno diverso.
Sabato 23 luglio, all’interno del giardino pubblico, appuntamento con la tradizionale “Serata alla Villa”: alle 22 concerto “Caltagirone saluta Odessa”, a cura dell’associazione musicale “Luigi Sturzo” diretta dal maestro Mirko Musco; alle 24 spettacolo di fuochi d’artificio a cura della premiata dittaspettacol D’Amplo di Mineo.
Domenica 24 luglio, alle 20, uscita del Senato civico; alle 20,30, Primi Vespri solenni nella Basilica di San Giacomo, presieduti dal vescovo Calogero Peri, alla presenza delle autorità civili e militari; alle 21,30, “La Scala illuminata”, con l’accensione della Luminaria di San Giacomo sulla Scala di Santa Maria del Monte, su disegno inedito dell’artista Salvo Ligama, dal titolo “Bonu statu e libertà”.
Lunedì 25 luglio, festa del patrono, alle 10,30 uscita del Senato civico per il pontificale solenne; alle 11, nella Basilica di San Giacomo, solenne pontificale del vescovo Calogero Peri alla presenza delle autorità civili e militari; alle 20,30 uscita del Senato civico per la storica processione di San Giacomo apostolo; alle 21 processione per le vie del centro storico del simulacro di San Giacomo; alle 22 “La Scala illuminata”, su disegno di Salvatore Montalto. L’allestimento è curato, in entrambe le serate, dalla famiglia Russo; alle 22,30 esortazione del vescovo Peri dalla loggia del Palazzo dell’Aquila e benedizione con la reliquia alla città e alla Diocesi; alle 23 fuochi d’artificio sulla Scala di Santa Maria del Monte; alle 23,30 fuochi artificio vicino alla Basilica di San Giacomo a conclusione della processione.
“La Scala illuminata sottolinea il sindaco Fabio Roccuzzo, rappresenta un evento di grande suggestione e significativo richiamo turistico, ma anche un forte fattore identitario per la nostra città. Uno spettacolo unico, che costituisce un importante motivo in più per decidere di immergersi nel fascino di Caltagirone e del suo centro storico riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità”.