Caltagirone, Lotta agli “sporcaccioni” avviate ricognizione e appostamenti per le utenze Tari e incrocio dei dati catastali

La lotta agli “sporcaccioni” passa anche dalla ricognizione delle utenze Tari e degli immobili. Ne è convinta l’Amministrazione comunale, che ha avviato un’attività di ricognizione delle utenze Tari (la tassa sui rifiuti) e sugli immobili.

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“Com’è noto – sottolinea l’assessore alle Politiche ecologiche, Francesco Caristia, nella sua direttiva agli uffici –  il servizio di igiene ambientale viene svolto con modalità di raccolta porta a porta, tramite lo svuotamento dei contenitori, muniti di Tag Rfid, consegnati agli utenti domestici e non domestici iscritti al ruolo Tari. Pur avendo raggiunto discreti livelli di raccolta differenziata,  continuiamo a registrare fenomeni di abbandono di rifiuti con particolare riferimento alle aree di periferia ed estrema periferia del territorio comunale. Si presume che ciò, frutto purtroppo dell’inciviltà e delle cattive abitudini dei pochi che rischiano di vanificare gli sforzi della maggior parte dei calatini, sia riconducibile prevalentemente alle utenze che ancora oggi non risultano censite all’anagrafe tributaria del Comune, continuando a eludere il pagamento dalla tassa oltre a generare un danno economico all’Ente per i continui interventi di rimozione rifiuti. Bisogna pertanto avviare con immediatezza – conclude Caristia – l’attività di verifica sulla corrispondenza dei soggetti residenti con il loro assoggettamento al pagamento della Tari e di incrocio dei dati catastali di tutti gli immobili che si trovano nel territorio comunale”. Analoghe verifiche riguarderanno anche le attività commerciali.

 

La ricognizione delle utenze Tari e la verifica incrociata dei dati riguardanti gli immobili si aggiungono all’input, da parte dello stesso assessore, per la costituzione di una “task force” col compito di effettuare, dal lunedì al giovedì, “appostamenti e una ricognizione del territorio per individuare i responsabili dei casi di abbandono dei rifiuti” e, il venerdì, “la verifica della conformità del rifiuto conferito”.

 

“E’ indispensabile la collaborazione di tutti – afferma il sindaco Gino Ioppolo -, E’ infatti compito di ciascuno di noi, cittadini di Caltagirone, rispettare l’ambiente adottando ancora di più comportamenti virtuosi, capaci di determinare ricadute positive sull’intera comunità. Ogni sacchetto di spazzatura abbandonato all’angolo della strada deturpa e danneggia la città proprio in una fase importante, in cui si compiono tanti, significativi sforzi per rilanciarla in tutta la sua bellezza attrattiva”.

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