Caltagirone ha ricordato la tragedia di Lampedusa: una delegazione ha partecipato alle commemorazioni del 3 ottobre

L’assessora Alario ha guidato un gruppo di minori stranieri non accompagnati nell’evento “Protect people not borders”, a 11 anni dal naufragio che costò la vita a 368 persone

Dal 1 al 3 ottobre, un gruppo di minori stranieri, accompagnati da alcuni operatori e guidati dall’assessora al Welfare Patrizia Alario, si è recato a Lampedusa per commemorare le vittime dell’immigrazione. La visita ha coinciso con l’undicesimo anniversario del tragico naufragio avvenuto il 3 ottobre 2013 al largo di Lampedusa, in cui persero la vita 368 persone.

Momenti di intenso coinvolgimento emotivo sono stati vissuti dal gruppo di Caltagirone nell’Isola dei Conigli, dove si sono svolte le iniziative promosse sul tema “Protect people not borders”. L’evento, organizzato dal Comitato 3 ottobre sotto l’alto patronato del Parlamento Europeo, ha visto la partecipazione attiva della delegazione calatina.

L’assessora Alario ha avuto un ruolo significativo nell’evento, intervenendo alla tavola rotonda di mercoledì 2 ottobre incentrata sulle “Buone prassi dell’accoglienza e l’inclusione delle persone migranti”. Il suo contributo ha evidenziato l’impegno di Caltagirone nell’ambito dell’accoglienza e dell’integrazione.

Uno dei momenti più toccanti si è verificato nella notte tra il 2 e il 3 ottobre. Alle 3:15, ora esatta del naufragio di undici anni fa, il gruppo ha partecipato a una commovente commemorazione. La presenza di alcuni sopravvissuti e familiari delle vittime ha reso l’esperienza particolarmente intensa e significativa per i giovani partecipanti.

Il programma si è concluso la mattina del 3 ottobre con la partecipazione alla marcia verso la Porta d’Europa, simbolo di accoglienza e solidarietà. Questo momento ha rappresentato un tributo solenne alle vittime del mare. La deposizione di una corona in mare ha segnato il culmine della commemorazione, alla presenza di diversi amministratori, dell’imam di Catania, autorità civili e militari, e circa 500 studenti provenienti da tutta Europa, oltre a rappresentanti di varie ONG.

L’evento, coordinato dal Comitato 3 Ottobre, ha visto una partecipazione diversificata e internazionale, sottolineando l’importanza di una riflessione collettiva sui temi dell’immigrazione e dell’accoglienza. La presenza della delegazione di Caltagirone, composta da minori stranieri non accompagnati e i loro accompagnatori, ha evidenziato l’impegno concreto della città nella promozione di politiche di inclusione e solidarietà.

Questa esperienza ha offerto ai giovani partecipanti l’opportunità di confrontarsi direttamente con la realtà dell’immigrazione e di partecipare a un momento di riflessione e commemorazione di portata europea, contribuendo alla loro crescita personale e alla sensibilizzazione su temi di cruciale importanza sociale.

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