“Diversità è sinonimo di umanità – ha sottolineato l’assessore Patrizia Alario -. Noi, nel buio dell’intolleranza che spesso caratterizza la società odierna, vogliamo puntare i riflettori sulle singole persone, perché la luce che emana da ciascuno possa essere colta dagli occhi che sanno vederla”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il Natale a Caltagirone è cominciato nel segno della solidarietà, con la Maratona di lettura per l’inclusione “Lumina in-tegrazione” che, su iniziativa dell’assessorato comunale al Welfare – retto dall’assessore Alario con la collaborazione della consulente al ramo Laura Boria -, si è svolta ieri, giovedì 1° dicembre. All’evento, curato da diverse associazioni di volontariato, comunità per disabili e strutture per stranieri, coordinato dall’Istituto comprensivo “Maria Montessori” – diretto dalla preside Fabiana Bordieri, hanno partecipato numerose scuole della città, alunni, genitori e parenti.
Così come da programma, dopo essersi radunati nel piazzale del Giardino Pubblico, intorno alle 16.30, ha preso avvio la maratona: bambini e adulti, tutti insieme, si sono diretti verso la Scala di Maria Santissima del Monte, rispettando alcune fermate previste lungo il percorso, arricchito con canti e messaggi di amore, di solidarietà, di speranza. L’accensione di lucerne artistiche a cura di artigiani e commercianti, del presepe artistico del prof. Vincenzo Venniro sulla Scala e delle lanterne in piazza Municipio, sono stati momenti simbolici, emozionanti, che hanno visto una comunità stringersi, dopo un periodo buio – quello della pandemia – per farsi forza, coraggio, per sentirsi unita, amata e valorizzata nelle sue diversità che la rendono unica.