La scorsa notte è stato messo a segno (anche se non troppo, considerato il magro bottino) l’ennesimo furto con scasso: questa volta è stato preso di mira uno dei locali del Panificio Forte.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!“Dopo lo scorso furto non lasciamo più niente in cassa, solo qualche spicciolo” commentano, rendendo noto che le conseguenze dell’atto criminale ha causato più che altro “danni materiali alla porta”. Subito dopo il fatto, immediato è stato l’intervento della vigilanza notturna, seguito da quello dei carabinieri e degli agenti di polizia.
Meno di una settimana fa, il prefetto di Catania, la dott.ssa Maria Carmela Librizzi, accogliendo la richiesta dell’Amministrazione comunale dello scorso 23 agosto, alla luce dei ripetuti raid predatori e vandalici registratisi negli ultimi mesi nel centro storico e a seguito di una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia del 30 agosto, aveva disposto un’intensificazione dei servizi interforze di vigilanza e controllo del territorio comunale.
Il primo cittadino, Fabio Roccuzzo e l’assessore alla Sicurezza, Giuseppe Fiorito, ne avevano preso atto commentandolo come “un segnale concreto di attenzione alla nostra città”. Si erano detti “fiduciosi che quanto messo in campo, nel segno delle più forti sinergie, possa produrre i risultati sperati”.
E ce lo auguriamo anche noi, perché i nostri esercenti continuano a pagare le conseguenze di queste azioni criminali, che non possono essere più considerate fenomeni isolati o mirati a discapito di precise attività commerciali: colpiscono tutti, indistintamente, e con una frequenza sempre più costante e preoccupante.