Passo avanti decisivo verso l’inizio dei lavori che restituiranno piena funzionalità e daranno un nuovo volto a tre importanti impianti sportivi della città: lo stadio “Agesilao Greco”, il Palazzetto dello sport di via Autonomia e il pattinodromo di via Balatazze. Dopo il sì della Regione siciliana all’utilizzo di due milioni di euro in origine destinati alla realizzazione, in quota parte, di un nuovo stadio (oggi improponibile dato il mutato quadro economico – finanziario e la conseguente insostenibilità della spesa), il Comune di Caltagirone, a conclusione di un lungo iter, ha incassato l’ultimo via libera: quello del Coni, che ha dato l’ok al progetto per l’Agesilao Greco, che si aggiunge agli ok già dati per gli altri due progetti. La Giunta municipale ha pertanto approvato ieri i tre progetti esecutivi, che sono stati inviati alla Regione siciliana per l’emissione del decreto di finanziamento (la somma di due milioni di euro è già accantonata). Seguiranno le gare per l’appalto dei lavori.
I lavori consisteranno in: interventi di ammodernamento agli standard sportivi e di messa in sicurezza dello stadio “Agesilao Greco”, per un importo complessivo di 1.600.000 euro, di cui 1.350.000 per lavori a base d’asta e 250.000 quali somme a disposizione. Previsti, in particolare, l’inerbimento del campo, il rifacimento della pista di atletica e della recinzione, la sistemazione delle tribune e l’adeguamento dei locali interni (spogliatoi, palestra, infermeria e altri) alle normative vigenti; interventi di ammodernamento agli standard sportivi e di messa in sicurezza del Palazzetto dello sport in via Autonomia, per un importo complessivo di 250.000 euro, di cui 210.000 per lavori a base d’asta e 40.000 quali somme a disposizione; interventi di adeguamento agli standard sportivi del pattinodromo comunale tra le vie Balatazze, Paladini, Nigro e Frà Umile da Petralia, per un importo complessivo di 150.000 euro, di cui 125.000 per lavori a base d’asta e 25.000 quali somme a disposizione.
“Siamo molto soddisfatti – ha affermato l’assessore allo Sport Antonio Montemagno – per un traguardo importante – era da diversi decenni che non si interveniva nelle tre strutture sportive – a cui abbiamo lavorato con l’Ufficio tecnico comunale, che ringrazio, con grande determinazione e senza scoraggiarci anche quando l’obiettivo sembrava difficile da raggiungere. Si tratta di una svolta storica. Si avvicina a grandi passi il momento in cui lavori tanto attesi potranno, finalmente, diventare realtà, dando nuova linfa alla pratica di diverse discipline. Secondo ragionevoli previsioni – ha aggiunto l’assessore – i lavori potranno cominciare entro gennaio 2022.
Intervenendo telefonicamente da Bergamo alla conferenza stampa, Giacomo Randazzo, calatino doc, dirigente storico dell’Atalanta (di cui, dal 1970, è stato a lungo segretario e direttore generale e, nel 2005, anche presidente, incarico, quest’ultimo, ricoperto per un anno pure nel Torino), sportivo di razza profondamente legato a Caltagirone e alle sue vicende sportive, si è detto “felice per il grandissimo passo avanti compiuto”, evidenziando in particolare come l’ Agesilao Greco rappresenti la gloria della Caltagirone sportiva, essendo stato teatro di eventi che hanno contribuito a scrivere pagine indelebili della storia del calcio nostrano”.
“Quello che ci accingiamo a cogliere – ha dichiarato il sindaco Gino Ioppolo – è un risultato significativo, frutto di una norma che abbiamo inseguito con decisione e che, grazie alla sensibilità del Governo regionale, si è concretizzata, consentendoci di destinare una cifra consistente al recupero e all’ammodernamento dei tre impianti, che saranno così restituiti alla piena fruizione pubblica. Da evidenziare anche il lavoro svolto nei mesi successivi sino agli ok ai progetti. Con questi e con gli altri avviati o per i quali abbiamo conquistato risorse significative – ha concluso il sindaco – si apre la stagione di importanti opere in una città in cui i lavori pubblici erano da tempo scomparsi”.
Il vicesindaco Sabrina Mancuso si è soffermata su “un altro progetto per il quale ci accingiamo a cogliere ha detto – un ulteriore, importante risultato con l’assegnazione delle risorse Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale): quello di 223mila euro per la ristrutturazione della palestra comunale di via San Giovanni Bosco, annessa all’istituto comprensivo Alessio Narbone, con una concreta attenzione anche al centro storico”.