Convocata dal sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo, venerdì 22 marzo, alle 16,30, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio, si terrà la conferenza di servizi per la presentazione della versione definitiva del Piano di Zona 2018 – 2019 dei Comuni del Distretto socio – sanitario D13, che comprende Caltagirone (capofila), Grammichele, Vizzini, Mirabella Imbaccari, Mineo, San Michele di Ganzaria, Mazzarrone, San Cono e Licodia Eubea. Interverranno, oltre agli amministratori del territorio, i rappresentanti delle istituzioni sanitarie, delle associazioni di volontariato, delle cooperative sociali, delle agenzie educative e formative.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Il Piano prevede oltre 500mila euro per gli appartenenti alle fasce più deboli del territorio, con l’obiettivo di combattere il disagio e dare una mano a chi ha meno. Le somme in questione sono assegnate in buona parte dalla Regione (380.402,84 euro), ma anche riconducibili ai fondi per l’integrazione socio – sanitaria dei disabili (108.686,53) e all’assistenza tecnica (25.791,86) necessaria per l’attivazione delle procedure per l’affidamento dei vari servizi. A queste risorse potranno aggiungersi quelle, attribuite su un plafond regionale di 643.986,63 euro, a quanti, fra i 55 distretti dell’Isola, daranno vita a forme associative fra i Comuni.
Come ricorda l’assessore comunale al Welfare Concetta Mancuso, le categorie a beneficio delle quali saranno approntati interventi sono: poveri, anziani, disabili (con l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione, l’assistenza igienico – personale, il trasporto scolastico e nei centri terapeutici e i centri diurni) e minori, con la prevenzione dell’istituzionalizzazione attraverso l’educativa familiare.
Si è convenuto di ridurre le azioni di sostegno al reddito in considerazione di altre iniziative di prossimo avvio su scala nazionale (reddito di cittadinanza) e della condivisa esigenza di accrescere l’efficacia, con le risorse a disposizione, degli interventi considerati prioritari.