L’associazione sportiva dilettantistica Polizzi Academy è l’unica federazione a Caltagirone tesserata FIJLKAM per il settore Karate, riconosciuta dal Coni, un centinaio tra soci e atleti, di cui fanno parte tutti gli atleti dei gruppi sportivi militari, nonché il più famoso, ovvero il campione olimpico Luigi Busà.
In particolare, l’A.S.D Polizzi Academy, domenica 24 marzo, ha conquistato il secondo posto al Campionato Regionale di Karate CSEN-FIJLKAM, ospitato nel suggestivo palazzetto di Caltagirone.
L’evento ha visto la partecipazione di 500 atleti e migliaia di persone provenienti da tutta la Sicilia (circa 2000). Ma andiamo ad approfondire meglio l’esito di questa esperienza con l’intervista a Giovanni Polizzi, atleta e coach, nonché insegnante tecnico dei corsi di karate.
Quale è stato l’esito di questo evento?
Nel karate i bambini hanno combattuto tra di loro in base alla categoria, alla cintura e alla fascia di età. Si sono fatti valere sul tatami, i miei allievi, e hanno fatto bellissimi incontri, con una condotta tecnica e di gara ottima, arrivando a conquistare il 2º posto su 33 Società Sportive Siciliane in una competizione agguerrita con oltre 500 partecipanti atleti.
Con orgoglio, ecco i risultati straordinari ottenuti dai nostri talentuosi atleti:
Primo posto per Elisea Polizzi.
Secondi posti per Nicole Marcinnò, Aurora Causa, Lorenzo Caruso, Lorenzo Lenato e Davide Bauccio.
Terzi posti per Bryan Pelonero, Ginevra Abico, Nicole Rosa Annaro, Mattia Barone, Salvatore Randazzo, Sofia Seminara, Francesco Occhipinti, Addamo Luca, Samuele Salvatore Galvano, Roberta Campanella e Simone Sebastiano Di Martino.
Quinti posti per Mariaelena Mannarà, Sofia Emolo, Luigi Barcellona, Karola Laureanti, Nicolò Gulizia e Karol Renda.
Settimi posti per Evelyn Maria Amato, Giuseppe Di Chiara, Mattia Fabio Pedilarco, Alexander Azzara e Salvatore Panenero.
Undicesimi posti per Artem Kravchuck, Lorenzo Seminara, Francesco Monteleone e Gabriele Crisalfi.
Cosa significa per la sua squadra e per lei essere arrivati in classifica?
È una soddisfazione enorme, perché finalmente dopo tanti anni il nostro lavoro ha dato i suoi frutti. I risultati di domenica sono stati eccellenti, e abbiamo combattuto contro società molto valide, che hanno collezionato vittorie sia in Italia che all’estero, quindi un ottimo risultato.
E per Caltagirone? Cosa significa questa vittoria?
Per Caltagirone significa motivo di orgoglio, soprattutto perché abbiamo una bella squadra, perché stiamo facendo sognare molte famiglie e i bambini stanno realizzando il loro sogno.
Lo sport aiuta, sia a crescere campioni nello sport ma soprattutto campioni nella vita, quindi diciamo che dedicarsi a uno sport è importante perché che gli permette di coltivare la propria passione, qualunque essa sia.
Chi vorrebbe ringraziare a proposito?
Un sentito ringraziamento va al nostro Main Sponsor MALIZIA, guidato dal grande imprenditore Luigi Gulino, per il sostegno fondamentale che ci ha permesso di fornire le nuove tute rappresentative ai nostri atleti.
Un caloroso ringraziamento va anche all’organizzatore della gara, Maestro Cosimo Di Mauro, al Sindaco Fabio Roccuzzo, all’assessore allo Sport Micol Liardo, alla consigliera comunale Pia Giardinelli, a tutte le società FIJLKAM partecipanti e alle migliaia di spettatori presenti. Infine, un grazie di cuore va a tutti i nostri atleti e alle loro famiglie per il costante supporto e la fiducia che ci dimostrano.
Cosa augura alla sua squadra?
Gli auguro di raggiungere tutti i prossimi obiettivi e di raggiungere altri risultati così belli anche nei prossimi eventi, crescendo sempre di più.
Ci sono altre gare in programma?
Il 21 aprile abbiamo un’altra gara a Caltagirone, e una successiva a maggio.
Perché una persona dovrebbe praticare il karate?
Il karate è uno sport che molto spesso dà quei valori che magari nella vita non si acquisiscono, quindi valori come il rispetto, l’autocontrollo, la disciplina, la perseveranza. A volte si vince e a volte si perde, ma questo sport insegna che se si cade 7 volte ci si rialza 8, sempre più forti. Di fatto i nostri allievi ritornano in palestra sempre più motivati e perseveranti, pronti a lavorare per raggiungere i propri obiettivi.
A cura di Veronica Gambino