Caltagirone, coinvolta nel progetto idrocarburi nel Val di Noto: sì della Giunta contro le ricerche, dopo le nuove nomine
Caltagirone. Si unisce alle iniziative stragiudiziali e giudiziali degli altri Comuni del Distretto Turistico del Sud Est a tutela del territorio del Val di Noto.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!È la prima deliberazione assunta dalla Giunta comunale il 27 novembre, dopo le nuove nomine assessoriali. I provvedimenti amministrativi della Regione Siciliana contro cui si intende procedere sono il D.A. Energia n. 86 del 5 febbraio 2019, con il quale il permesso di ricerca denominato “Fiume Tellaro” è stato intestato alla “Maurel et Prom Italia S.r.l.” e con il quale è stata autorizzata la variazione del programma dei lavori, il D.A. Ambiente dell’Assessorato Territorio e Ambiente n. 304 del 5 luglio 2019, con il quale si è disposta la conclusione, della procedura di screening della valutazione di incidenza ambientale del rilievo geofisico all’interno del permesso di ricerca denominato “Fiume Tellaro”; e l’autorizzazione dell’URIG del 23 agosto 2019, con la quale si è disposta l’estensione del rilievo sismico anche nelle aree ricadenti entro le concessioni di coltivazione denominate “Comiso II e Noto”.
Foto articolo immagine di repertorio
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