“La situazione che si è venuta a creare mi desta una forte preoccupazione, poiché quelle operate in questi ultimi giorni dalla dirigente scolastica reggente dell’Istituto Montessori, professoressa Satariano, sono state scelte unilaterali, che hanno destabilizzato il clima di collaborazione che era stato creato in quest’ultimo anno e mezzo. Invece il mio modo di operare da assessore è sempre stato improntato al coinvolgimento di tutti gli attori delle istituzioni scolastiche cittadine, dai dirigenti ai docenti, dai bambini e ragazzi ai genitori, con scelte mirate alla condivisione e all’armonia, perché il ruolo della scuola è e dev’essere quello di aggregare”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!L’assessore alle Politiche scolastiche Lara Lodato interviene nel “braccio di ferro” instauratosi fra i genitori degli alunni del plesso San Domenico Savio dell’Istituto comprensivo “Montessori”, e la preside reggente, Antonina Satariano, contro le cui decisioni (il trasferimento di alcune classi dal primo piano a piano terra a discapito dei laboratori che, secondo l’atto d’accusa, “sono stati danneggiati o addirittura smantellati”), i primi hanno espresso il proprio forte dissenso, dando vita ad azioni di protesta.
“L’Amministrazione – aggiunge l’assessora – è vigile e attenta a tutto quello che sta accadendo. Oggi pomeriggio incontrerò una delegazione di genitori degli alunni e ho già convocato per domattina la dirigente Satariano per parlare con lei della situazione e trovare soluzioni condivise. Qualora questo non fosse possibile, d’intesa col sindaco Fabio Roccuzzo porrò in essere tutte le azioni che competono all’Amministrazione per ripristinare una condizione di equilibrio che tenga conto delle esigenze di tutti”. La preside però ha già risposto alla convocazione: l’incontro deve essere rimandato per impegni pregressi e improrogabili che rendono impossibile la sua presenza venerdì mattina.