Caltagirone, assessore Distefano sulle proposte opposizione: “Valutare con spirito positivo, ma i tempi dell’amministrazione rispondono alla tempestività”
«Valuto con spirito positivo gli interventi del Partito democratico attraverso un comunicato stampa e degli otto consiglieri comunali firmatari della richiesta di convocazione della II Commissione consiliare ma, nel contempo, mi corre l’obbligo di precisare che i tempi dell’amministrazione attiva rispondono alla logica dell’immediatezza e della tempestività, soprattutto quando, come in queste settimane, si corre per fronteggiare un mostro silenzioso come il CoronaVirus».
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Lo afferma l’assessore ai Rapporti con il Consiglio comunale, Luca Distefano. «La Giunta comunale di Caltagirone – prosegue Distefano -, solo per dire delle iniziative assunte negli ultimi giorni, ha adottato atti, come la delibera che fissa i requisiti per l’accesso delle famiglie più bisognose ai fondi messi a disposizione dal Governo nazionale (oggettivamente pochi, in verità) e dal Governo regionale (oggettivamente più congrui, in verità); come la determina sindacale che ha disposto l’apertura di un conto corrente dedicato allo stesso scopo appellandosi alla generosità dei Caltagironesi; come l’impegno profuso in queste settimane dal gruppo comunale di volontariato che continua appassionatamente a lavorare con le associazioni no profit e di volontariato della città anche per recapitare beni alimentari e farmaci alle categorie più deboli; come l’approntamento di tutta l’organizzazione che, dalle prossime ore, sarà in grado di tradurre, attraverso il buono spesa alimentare, gli interventi previsti e programmati in azione concreta.
Ben venga, quindi – conclude l’assessore ai Rapporti con il Consiglio comunale -, qualunque proposta costruttiva, ma nessuno dimentichi che, in casi come questi, occorre operare con tempestività e velocità, ciò che la Giunta comunale ha fatto sin dal primo momento in cui è esplosa, come un fulmine a ciel sereno, la drammatica pandemia provocata dal Covid-19».