Di Giulia Di Stefano e Giuseppe Di Gregorio.
Questa mattina, presso lo stadio comunale “Agesilao Greco” di Caltagirone, si è tenuta la cerimonia ufficiale di consegna dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione dell’impianto sportivo, che vedranno un investimento complessivo di 1,9 milioni di euro. L’intervento, affidato al Consorzio Stabile Progettisti Costruttori con sede a Maletto, comporta un ribasso del 27,35% rispetto alla base d’asta ed è stato aggiudicato in via definitiva dopo la gara d’appalto gestita dalla Cuc di Comiso.
I lavori riguarderanno il rifacimento del terreno di gioco con erba sintetica di ultima generazione e della pista di atletica, la costruzione di una nuova recinzione, l’adeguamento degli spogliatoi secondo gli standard del Coni e la sistemazione delle tribune. Gli interventi consentiranno allo stadio di tornare operativo entro due anni, offrendo alla comunità una struttura moderna, sicura e adeguata agli standard sportivi.
La cerimonia ha visto la partecipazione del sindaco Fabio Roccuzzo, degli assessori Paolo Crispino e Micol Liardo, del dirigente Gianpaolo Sottile, del geometra Giulio Falcone e del rappresentante legale dell’impresa esecutrice, Emanuele Capizzi. Il progetto è stato redatto dall’Ufficio tecnico comunale sotto la guida dell’architetto Stefania Padalino.
Durante il sopralluogo, il sindaco ha sottolineato l’importanza di questi lavori per la città e la comunità sportiva, ricordando anche il progetto in fase di valutazione presso l’assessorato regionale Energia, che prevede un ulteriore investimento di 1,1 milioni di euro per dotare lo stadio di un moderno impianto di illuminazione.
Dopo 13 anni di inattività, lo stadio “Agesilao Greco” potrà finalmente tornare a essere il fulcro dello sport locale, con prospettive che andranno oltre il calcio, includendo altre discipline e funzioni sociali.
Per volontà del sindaco – che ha voluto ribadire un, anche l’assessore allo sport dell’allora giunta Ioppolo Antonio Montemagno, che ha voluto ringraziare il sindaco per l’invito e per il riconoscimento del suo lavoro precedente. Secondo lui, è «una giornata storica per la città di Caltagirone» perché «non si era mai ottenuto un finanziamento così importante». Ha voluto ribadire la sua contentezza sia a livello personale, sia nella figura di precedente assessore allo sport, «perché finalmente lo stadio può essere aperto e ridato ai cittadini caltagironesi e non solo». Ha altresì tenuto a riferire il suo ringraziamento a chi ha sostenuto questo progetto nonostante le varie difficoltà e lungaggini burocratico-amministrative e che ha sempre creduto a questo progetto.