La scrittrice Valentina Mattia, calatina Doc ma da 21 anni a Cuneo, è stata ricevuta in municipio dal sindaco Gino Ioppolo, a cui ha consegnato una copia del suo ultimo libro, che si intitola “Alice Schanzer. L’alambicco dei ricordi”. Si tratta di un romanzo ispirato alla vita di Alice Schanzer (madre di Duccio Galimberti). Poetessa e critica letteraria, esperta di storia dell’arte, la Schanzer nasce a Vienna e muore a Cuneo (1873-1936). Il libro è una straordinaria occasione per dare all’esperienza di vita di Alice la necessaria contemporaneità, per poterne apprezzare i tratti salienti.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Valentina Mattia ha esordito nel 2014 con “Intimo ritratto”, un giallo psicologico ambientato a Caltagirone, oggi presente in più di 130 biblioteche italiane e vincitore del premio letterario “Il Ponte 2015”. “Conservo un forte rapporto con Caltagirone – ha sottolineato la scrittrice -, che alimento tornando ogni anno, con la mia famiglia, nella mia città natale, e tenendomi costantemente informata su ciò che vi accade. Mi fa molto piacere constatare che, all’esterno, Caltagirone, per le sue diverse e apprezzate peculiarità, gode di grande considerazione”.
“E’ stato un piacere e un onore – ha detto il sindaco Ioppolo – incontrare una nostra concittadina che ha coltivato con successo la propria passione letteraria e che esprime un grande affetto per la nostra comunità, nella consapevolezza del ruolo importante che tanti caltagironesi come lei, pur risiedendo fuori, svolgono nel veicolare, in Italia e all’estero, la migliore immagin della nostra città”.