La festa di San Giacomo a Caltagirone raggiunge il culmine con la tradizionale illuminazione della Scala Santa Maria del Monte che sarà adornata con luci e colori in uno spettacolo unico al mondo. Le celebrazioni includono anche il Corteo Storico del Senato Civico, offrendo un’esperienza di straordinaria bellezza.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Siamo entrati nelle giornate più significative e attese della festa di San Giacomo Maggiore Apostolo, patrono di Caltagirone.
Uno dei principali appuntamenti è senza dubbio la “Scala illuminata”, detta anche “Luminaria di San Giacomo”, lo spettacolo di luci e colori che, mercoledì 24 e giovedì 25 luglio, trasformerà il monumento simbolo di Caltagirone (la splendida Scala di Santa Maria del Monte: 142 gradini impreziositi da maioliche che raccontano 10 secoli di storia della ceramica), in un fantasmagorico tappeto di fuoco. Anche quest’anno quasi 4000 “coppi” in carta multicolore, dentro i quali ardono lumi alimentati da diversi quintali di olio d’oliva, verranno disposti in modo da formare un disegno diverso.
Mercoledì 24 luglio, alle 20, uscita dal municipio del Senato civico; alle 20,30, Primi Vespri solenni nella Basilica di San Giacomo, presieduti dal vescovo Calogero Peri, alla presenza delle autorità civili e militari; alle 21,30, “La Scala illuminata”, realizzata, con l’impiego di 3750 coppi bianchi, rossi, verdi e azzurri, su disegno di Giuseppe Ales. Esso rappresenta l’aquila, stemma della città, con nella parte sottostante la data 1954–2024, che ricorda i 70 anni dalla posa dei gradini in pietra lavica e delle alzate in maiolica, queste ultime ad opera dell’Istituto d’arte su disegni di Antonino Ragona. Alla base un ornato floreale, in alto un vaso tipico della tradizione ceramica di Caltagirone.
Giovedì 25 luglio, festa del patrono, alle 10,30 uscita dal municipio del Senato civico per il pontificale solenne; alle 11, nella Basilica di San Giacomo, solenne pontificale del vescovo Calogero Peri alla presenza delle autorità civili e militari; alle 20,30 uscita del Senato civico per la storica processione di San Giacomo Apostolo; alle 21, con partenza dal piazzale di Sant’Orsola, processione per le vie del centro storico del simulacro di San Giacomo; alle 21,30 “La Scala illuminata”, su disegno di Antonino Navanzino, raffigurante nel corpo centrale l’iconografia della statuaria plastica di San Giacomo Pellegrino come omaggio ai figurinai dell’800 calatino. Nella parte superiore l’araldica della Basilica del Santo, in quella inferiore l’araldica della città. Il disegno comporta l’utilizzo di 3765 coppi (bianchi, rossi, verdi e azzurri). Alle 22,30, dal balcone del Palazzo municipale, l’esortazione e la benedizione del vescovo Calogero Peri con la reliquia del Santo e il saluto del sindaco Fabio Roccuzzo; a seguire (alle 23 circa), dalla sommità della Scala, spettacolo di fuochi d’artificio.
L’allestimento della Scala è curato, in entrambe le serate, da Mario Russo e dalla sua famiglia, eredi di una secolare tradizione.
“La Festa di San Giacomo – sottolinea il sindaco Fabio Roccuzzo -, è un appuntamento di fede e devozione, ma è pure un fattore di forte identità per la nostra comunità. In questo contesto la Scala illuminata, spettacolo unico al mondo, costituisce un elemento di grande suggestione e di forte richiamo turistico. Un significativo motivo in più per decidere di immergersi nel fascino di Caltagirone e del suo centro storico riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità”.