Oggi, venerdì 17 2023, presso l’Istituto comprensivo San Domenico Savio di Caltagirone, ha avuto luogo una manifestazione contro l’accorpamento, in opposizione alla delibera Giunta comunale del 6 novembre di quest’anno per il dimensionamento della rete scolastica. Studenti e maestre, assieme ai genitori, hanno protestato incessantemente nel cortile della scuola stessa con slogan e urla di ribellione, chiedendo di che il plesso San Domenico Savio non sia separato dal plesso Montessori.
“I genitori stessi hanno scelto di manifestare perché una delibera della giunta comunale del 6 novembre ha deciso che questo plesso deve essere tolto all’Istituto comprensivo Montessori per essere aggregato all’Istituto comprensivo Arcoleo Feltre. I genitori, di fatto, hanno scelto la nostra offerta formativa, quella della Montessori, quindi stanno manifestando per chiedere al sindaco di annullare questo provvedimento.” ha spiegato la preside Fabiana Bordieri durante l’intervista.
“Ci piace stare qui, noi vogliamo studiare alla Montessori” è il motto che i bambini, uniti dallo stesso desiderio, urlano senza tregua, nella speranza che questa manifestazione possa ottenere i suoi risultati.
“Oggi tutti noi stiamo manifestando il nostro dissenso contro questa delibera, ribadendo come l’unità, la continuità e il progetto di vita della nostra scuola, ispirato al metodo di insegnamento Montessori, che noi stiamo realizzando per ogni alunno non venga spezzato da politiche che non sono eque e che non considerano le esigenze formative dei nostri alunni.” ha affermato la vicepreside Anna Maria Brighina con la sua intervista “Per questo auguro che ci sia un ripensamento e che venga considerata come prioritaria la formazione dell’alunno come futuro cittadino del domani, poiché la Montessori mira proprio a formare gli alunni non solo come studenti ma anche come persone.” , ed è quello che tutti, genitori per primi, si augurano.
VG