Bonus autonomi 800 euro a maggio: cambiano i requisiti, si prevede una platea di beneficiari meno estesa, ecco chi ne potrà beneficiare
Per il Bonus autonomi 800 euro, che sarà riconosciuto per il mese di maggio, cambiano i requisiti: non sarà riconosciuto indistintamente a tutti i possessori di partita IVA che non hanno lavorato nella Fase 1; rientrano quelli che non possono tornare a lavoro durante la Fase 2; verranno introdotti dei limiti reddituali che definiranno la platea dei beneficiari; continuerà ad essere accreditato sui conto correnti; per il mese di riferimento di aprile rimane invariato a 600 euro in automatico.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Ma andiamo per ordine e proviamo a fare chiarezza. Partiamo dal fatto che per essere beneficiario non basta avere la partita IVA ed essere obbligato a non “aprire bottega” per via delle restrizioni dei decreti emanati dal Governo Conte. Per ottenere il Bonus, molto probabilmente, si devono aver dichiarato redditi inferiori di 35 mila euro per l’anno d’imposta 2018; pertanto non influirà solamente il reddito dichiarato dal libero professionista.
Inoltre i beneficiari (scremata la platea con la situazione reddituale di cui sopra) saranno individuati tra coloro che già dalla Fase 1 (e quindi anche quelli della Fase 2) non possono riaprire la propria attività commerciale perché obbligati dalle ultime misure di Governo.
L’accredito avverrà, anche per il mese di maggio, verrà effettuato sul conto corrente indicato al momento della richiesta approvata. Per quanto riguarda l’accredito riferito al mese di aprile, avverrà in automatico per l’importo di 600 euro; per quanto riguarda il mese di maggio, l’importo aumenterà di 200 euro, non avverrà in maniera automatica, ma sarà soggetto a valutazione considerando i requisiti sopra riportati.